Burgio: «Cauto ottimismo» È in vigore il nuovo assetto

«Arriviamo da un biennio molto duro, per il settore turistico e per il Paese, ma i primi segnali che arrivano dalle vendite sono incoraggianti. Quindi ci auguriamo che il 2014 possa essere l'anno che avvia una, seppur lieve, ripresa del comparto vacanze», afferma Gabriele Burgio (in foto), presidente e amministratore delegato del gruppo Alpitour. «Al Fitur di Madrid, una delle principali fiere dedicate al turismo in Europa, al tavolo con i principali operatori si respirava un cauto ottimismo, auguriamoci che si stia davvero voltando pagina». Il gruppo Alpitour, pur fortemente provato dalle vicende egiziane, ha chiuso il 2013 con un fatturato che sfiora il miliardo di euro e, soprattutto, registrando un aumento della marginalità di circa il 50 % e recuperando 2 punti di quota di mercato, passando dal 14,5 al 16.5%.
Alla Bit viene presentato il nuovo assetto, in vigore da gennaio 2014, che ha organizzato in due parti distinte l'attività del tour operating, divisione core business gruppo Alpitour, con l'obiettivo di dare più spazio, contenuti e visibilità ai brand con i quali il gruppo opera sul mercato: Alpitour, Villaggi Bravo, Karambola, Francorosso e Viaggidea, ciascuno con una risposta precisa alle diverse esigenze di chi ama viaggiare. Grande vantaggio per Alpitour è la compagnia aerea Neos presieduta da Lupo Rattazzi, che offre qualità di servizio, puntualità e regolarità dei voli (80% di puntualità secondo standard Iata): «Con Neos - osserva Burgio - possiamo contare su un'integrazione verticale della filiera, sapendo inoltre che il trasporto aereo è uno dei fattori critici di successo. L'apprezzamento di Neos, infatti, va oltre il perimetro aziendale, in quanto la compagnia è vettore anche per altri operatori esterni al gruppo Alpitour». Proseguono, intanto, gli investimenti: due nuove aperture di Villaggi Bravo, in Kenya e a Cuba. Per l'estate si parte con il Sea Club Amarina in Madagascar, dove il gruppo ha una presenza importante, anche con i brand Villaggi Bravo e Viaggidea, esempio di ottima integrazione con la compagnia aerea Neos.

«Siamo molto attenti a seguire le evoluzioni dei nuovi media - assicura il presidnete e ad - e monitoriamo le tendenze che registrano, in Paesi più evoluti tecnologicamente del nostro, le nuove frontiere del mobile e del social commerce come strumento di ingaggio e relazione con il cliente».