Lite tv Formigli-Becchi: "Basta, me ne vado", "Dove? Sei a casa tua!"

Battibecco tra il conduttore e il filosofo, ospite di Piazzapulita in collegamento: prima se ne va e poi ritorna

Lite tv Formigli-Becchi: "Basta, me ne vado", "Dove? Sei a casa tua!"

Andato in onda giovedì sera durante la messa in onda di Piazzapulita, consueto appuntamento del giovedì sera di La7, il battibecco tra Corrado Formigli e Paolo Becchi entra di diritto a far parte dell'almanacco delle liti-tv cult nei talk show politici della televisione italiana.

Un litigio-flash, che ha divertito non poco il pubblico in studio e anche quello seduto in poltrona e sul divano a casa. In studio si parlava della citofonata di Matteo Salvini al quartiere Pilastro di Bologna, in relazione dellintervista esclusiva realizzata dalla trasmissione al 17enne tunisino accusato dal segretario leghista di essere uno spacciatore.

Il conduttore saluta il suo ospite – in collegamento da casa – e gli chiede: "Sulla questione di Yassin e della citofonata di Matteo Salvini, qual è la sua opinione, professor Becchi?". Ecco, il filosofo risponde secco: "Mah, ne avete già parlato tanto e mi sono già tanto annoiato che mi sembra il caso di non aggiungere nient'altro…".

La frase indispettisce il padrone di casa, che replica e provoca: "Mi dispiace tanto che si sia annoiato, però, se così è, potrebbe anche fare qualcosa di più divertente la sera…se uno si annoia, si alza e se ne va".

L'ex ideologo del Movimento 5 Stelle non se lo fa ripetere due volte: "Lei mi ha invitato, comunque…d'accordo: me ne vado! Mi hai invitato tu per parlare del mio libro, ma me ne vado subito, tranquillo…ciao!".

Qui interviene Carlo Calenda, ospite in studio: "Ma secondo me sta a casa sua, dove va?!". Dunque Formigli cerca di ricucire: "Becchi, professo Becchi! Questa è 'l'andata via' più veloce che mi sia mai capitata nella storia da conduttore". Lo studio ride. Il giornalista continua: "Di solito, ci vuole almeno un quarto d'ora…noi teniamo la telecamera lì, torni qua, abbiamo bisogno di sapere qualcosa su Salvini da lei…non faccia il permaloso, eddai…so che sei fumantino, ma torna".

Al "timoniere" di Piazzapulita fa eco il collega Francesco Borgonovo, firma de La Verità: "Torna per forza, anche solo per andare in cucina ci deve passare!". E Formigli scherza ancora: "Però non è detto: non conosco la pianta catastale di casa Becchi…".

Il tutto dura un minuto abbondante, poi Becchi fa il suo ritorno in video, scatenando l'applauso del pubblico. Quando riprende la parole, dice la sua: "Semplicemente, quella del citofono, è stata una cavolata, c'è poco da dire. Se poi avrà anche dei riflessi giudiziari, non lo so: lo valuterà la magistratura.

Ma adesso dobbiamo passare i mesi a disquisire della citofonata? Preferisco sentire la canzone Se telefonando di Mina…dai, sembra una puntata di Chi l'ha visto? sul mistero del citofono…".

L'ultima parola se la prende Corrado Formigli: "Ci fa un gran complimento, massima stima per Federica Sciarelli".

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