Cronache

Oltre 200 persone si sentono male in hotel: si sospetta di un virus

Circa 40 studenti hanno accusato, nei giorni scorsi, vomito, dissenteria e crampi allo stomaco. Ma la stessa cosa era successa a quasi 200 persone qualche settimana fa

Oltre 200 persone si sentono male in hotel: si sospetta di un virus

Forti crampi allo stomaco, vomito e dissenteria. Sono questi i sintomi accusati da decine di studenti, ospiti di un hotel a Folgarida di Dimaro, in Val di Sole (Trentino). E la struttura è la stessa dove, a fine gennaio, si erano sentite male circa 200 persone, tra studenti, professori e altri ospiti. I sospetti sono concentrati su una forma di virus.

Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, che cita la ricostruzione dei Nas e dei carabinieri di Trento, i primi a stare male, la scorsa domenica, sarebbero stati una decina di studenti britannici, di origine scozzese. Questi, dopo un lunedì non semplice, ieri erano già tornati sulle piste. Nel frattempo, però, avevano iniziato ad accusare gli stessi sintomi una trentina di ragazzini delle medie, di una scuola di Ancona, e una loro docente.

Visto il precedente, che lo scorso 29 gennaio aveva riguardato quasi 200 persone, nello stesso hotel, sono stati subito chiamati i carabinieri, i Nas e i sanitari del 118. "Questa volta però- raccontano al Corriere i membri dell'hotel-i sanitari hanno evitato l’errore commesso la volta scorsa: i ragazzi sono stati messi in stanze separate in modo da evitare il contagio". A fine gennaio, invece, i soccorsi erano "arrivati con l’idea dell’intossicazione e hanno lasciato tutti insieme". Questa volta, invece, il principale sospettato del malore dei ragazzi sembra essere un virus. Ma, per esserne certi bisognerà aspettare i risultati dei test sui campioni prelevati due settimane fa.

In questo ultimo caso, i sintomi non sono stati gravi e anche le due persone ricoverate all'ospedale di Cles sarebbero in buone condizioni. Gli studenti scozzesi rimarranno ospiti della struttura fino a domenica, mentre oggi torneranno a casa gli alunni italiani.

I carabinieri del Nas, anche ieri, hanno fatto dei prelievi, sia sulle feci delle persone che sono state male, sua sull'acqua e sul cibo dell'hotel. Prima di procedere, gli inquirenti aspetteranno l'esito degli esami effettuati.

Per il momento, non è esclusa nessuna pista, ma l'ipotesi più probabile sarebbe quella legata a una forma virale.

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