Prima di essere ucciso Trifone Ragone aveva scoperto chi era lo stalker che infastidiva su Facebook la fidanzata Teresa Costanza.
Ne è sicuro il Gazzettino, secondo cui il giovane pensava che dietro al falso profilo che mandava messaggi alla giovane ci fosse uno dei suoi ex coinquilini. La sconosciuta tempestava la ragazza sostenendo di essere una amante di Trifone e suggerendele di controllare "il suo iPhone, quello nero". Ma nelle chat rivelava dei dettagli che solo i commilitoni del militare potevano sapere.
È proprio su queste chat che si starebbero concentrando le indagini. Pare che gli inquirenti siano sempre più convinti che la verità risieda nei pc e nei telefoni di Giosuè Ruotolo e della sua fidanzata Maria Rosaria Patrone, entrambi indagati.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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