Scrive un'equazione sull'aereo, italiano preso per terrorista

La barba, i ricci neri e spettinati, l'aspetto mediterraneo e quegli strani appunti scritti in quello che sembrava arabo sul retro di un menu di ristorante. È bastato questo a farlo additare come terrorista dalla donna che gli sedeva accanto in aereo. Così Guido Menzio, ricercatore italiano di 40 anni e economista alla University of Pennsylvania, è stato costretto a scendere dal volo della American Airlines su cui era salito prima che del decollo.

Menzio, che ha insegnato anche a Princeton e Stanford, è stato anche interrogato dalla polizia nell'aeroporto di Philadelphia prima di riuscire a spiegare che stava solo risolvendo un'equazione differenziale.

L’economista, riferisce il Washington Post, ha dichiarato di essere stato "trattato rispettosamente" ma allo stesso tempo ha stigmatizzato che "il sistema di sicurezza (che dovrebbe prevenire attentati) non raccoglie informazioni efficientemente" come ha dimostrato il suo caso "Sarebbe bastato che avessero fatto una rapida ricerca su internet per capire che non ero un terrorista". Alla fine le autorità si sono scusate con Menzio che è stato autorizzato a reimbarcarsi sul volo che è partito con due ore di ritardo.