Giacche e borse Due compleanni per uno stil(e) novo

Cosa mangiare e bere questi giorni a Firenze? Di certo le proposte non mancano nella città toscana, ma c'è un piccolo bar itinerante da non perdere: Lubar Slow Street Food, un'Ape dove assaporare prelibatezze siciliane artigianali, portate direttamente dal produttore al consumatore. Tutto nasce dalla passione per gli arancini di Ludovico e Lucrezia Bonaccorsi che, ogni volta tornavano a Milano dalla loro Sicilia carichi di leccornie da friggere con gli amici. Così la scorsa estate i due fratelli hanno aperto Lubar, un piccolo punto di ristoro sulla spiaggia della riserva naturale di Vendicari che offre ai passanti il meglio dei prodotti tipici locali.
Lubar ha un duplice significato: il primo affettivo, perché sia il nome della madre (la stilista Luisa Beccaria) che degli altri fratelli inizia per «Lu» (Lucio, Lucilla, Luna e Luchino); poi perché in siciliano Lu significa «il». Poi l'idea venuta a Ludovico e all'amico Edoardo Giardini (24): portare a Milano arancini rossi e light, cannoli e concentrato di mandorla (innovativa soluzione naturale da miscelare in acqua per ottenere il latte di mandorla), Gassosa e Spuma (antica ricetta a base di acqua gassata, infuso di scorze di arancia e succo di limone), il vino Ghiaie Nere e Almerita e le bevande di Polara. «La nostra forza sono i prodotti – racconta Lucrezia Bonaccorsi -. Gli arancini arrivano pronti per essere fritti, mentre i cannoli li riempiamo sul momento».


Oggi sono in via Roma, davanti a Pinko, giovedì davanti allo store di Stone Island, domani e venerdì alla Fortezza da Basso. Poi l'ape tornerà a Milano in piazza Castello (fino al 28 giugno), prima di ripartire per Forte dei Marmi, nei pressi dei bagni Orsa Maggiore (www.lubarslowstreetfood.com).

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