Lovers o no, è in arrivo il design che conta

Mancano due giorni al tanto atteso Salone del Mobile di Milano dedicato alle novità dell'abitare contemporaneo che nei padiglioni della Fiera di Milano-Rho è suddiviso nelle categorie Design Moderno e Classico. La casa racconta molto di sé e del proprio stile. Quanti di voi hanno un trumeau dell'800 accostato ad una poltrona chaise longue di Le Corbusier? Bene, in questo caso avete deciso di essere un po' conservatori e un po' amanti del design. Ci sono persone, invece, dai gusti agli antipodi. Da un lato i «design lovers», amanti dell'avanguardia e sempre al passo con gli ultimissimi trend. Si possono anche definire «design victims», considerando la loro pulsione quasi viscerale per arredare casa con i pezzi più innovativi e, spesso e volentieri, minimalisti. Sull'altro versante ci sono invece coloro che, per casa propria, scelgono uno stile preciso e non lo abbandonano facilmente. Amano meno la novità in quanto tale e cercano un bello più classico ma, in qualche modo, anche più caldo e accogliente, come può essere, ad esempio, quello di un mobilio dei secoli passati. Oggi, comunque, i gusti stanno diventando sempre più personali e frutto di una commistione di stili che una volta sarebbe stato impensabile accostare nella stessa abitazione. Sull'onda della globalizzazione, sta prendendo forma un design per la casa che nasce da un mix di oggetti e forme provenienti da luoghi e tempi anche molto distanti fra loro.

Che la tendenza 2011 sia Global design?

Viviana Guglielmi è conduttrice del programma «Happy Hour» in onda dal lunedì al venerdì alle 18 su Telelombardia. L'emittente diretta da Fabio Ravezzani è visibile sul digitale terrestre nel nord Italia (canale numero 10) e sul satellite (canale 591 di Sky)