Boccia, l’anti-lombardo che ride delle mascherine

Bufera sull’esponente del Pd per lo "show" in tv Renzi, Calenda e l’opposizione: "Ora si dimetta"

Boccia, l’anti-lombardo che ride delle mascherine

L a scena sarebbe difficile da immaginare se non fosse vera. È venerdì sera, nella sede della Protezione civile a Roma c’è la consueta conferenza stampa sul bollettino del Coronavirus in Italia. Una delle giornate più difficili, con 627 morti in sole 24 ore. Come al solito c’è Angelo Borrelli, che a un certo punto guarda il ministro per gli Affari regionali e le autonomie Francesco Boccia e sorride beffardo. L’esponente del Pd è seduto di fianco a lui con una mascherina appesa all’orecchio. Posa quantomeno irrituale in un contesto istituzionale. E infatti il siparietto non è passato inosservato. Soprattutto alla luce dello scontro, alimentato con particolare vigore dallo stesso Boccia, degli scorsi giorni con alcuni governatori e amministratori regionali insoddisfatti dalle mascherine inviate dalla Protezione civile. Tra di loro l’assessore lombardo Giulio Gallera che una settimana fa aveva denunciato: «ci hanno mandato un fazzoletto, un foglio di carta igienica, di Scottex». Proprio lo stesso tipo di protezione con cui Boccia venerdì ha deciso di ornare il suo orecchio. Da qui le polemiche, arrivate anche dal centrosinistra. «Fare ironia sulle mascherine è assurdo - ha scritto ieri Matteo Renzi su Facebook - un atteggiamento indegno delle nostre istituzioni. A maggior ragione dopo ciò che sta accadendo sulle mascherine dalla Lombardia alla Sicilia e dopo le giuste proteste di Fontana e Musumeci». Renzi ha poi annunciato un’interrogazione parlamentare e un question time di Italia viva sull’acquisto delle mascherine da parte della Protezione civile. Al leader di Iv si è unito Carlo Calenda, europarlamentare fondatore di Azione: «Boccia ha dimostrato di non avere le qualità per ricoprire un ruolo istituzionale in questo momento - ha twittato Calenda - Non esiste sulla faccia della terra che un ministro si metta a fare pagliacciate durante una pandemia nella sede della Protezione Civile. Conte dovrebbe chiedere le dimissioni». Dal centrodestra duro il leghista Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato: «Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ora cacci Francesco Boccia dal suo governo e lo faccia subito, senza perdere tempo». Calderoli ha aggiunto: «Un ministro che in conferenza stampa fa lo show ridendo con la mascherina a metà viso nel giorno in cui l’Italia ha il picco di 627 morti e supera i 4000 decessi è indegno della sua carica». E il deputato del Carroccio e segretario della Lega Lombarda Paolo Grimoldi: «L’Italia ha oltre 4.000 morti. La Lombardia piange 2.500 persone. E il ministro Boccia cosa fa? Ride e fa il pagliaccio in conferenza stampa con la mascherina? Che miseria umana. Che figura miserabile». «Questa è la mascherina che utilizziamo noi che non andiamo in ospedale», aveva spiegato venerdì Boccia sorridendo. Sommerso dagli attacchi sui social e dalle richieste di dimissioni, ieri il ministro ha replicato: «Penso che in questo momento gli italiani abbiano bisogno di risposte e non di sterili polemiche, la mascherina che ho indossato durante la conferenza stampa è del tipo che indosso quotidianamente e che indossano i miei collaboratori. Inutile e indegno lo sciacallaggio che leggo sui social». Poi su Borrelli che, secondo la versione di Boccia, «sorrideva perché dopo il primo click c’erano già le prime dieci domande di medici volontari! Ma nemmeno in un momento così si riescono ad evitare polemiche inutili?». Dal Pd è arrivata la difesa di Boccia. Il viceministro all’Economia Antonio Misiani ha dichiarato in una nota che «il ministro Boccia sta svolgendo un lavoro importante e prezioso. È questa la sostanza che conta». Ma la buccia di banana era dietro l’angolo. Infatti scorrendo la pagina Facebook del ministro si può trovare una foto in cui durante una riunione Boccia indossa una mascherina diversa. Rigida, con i lacci blu.

Non paragonabile a quella leggera del tipo «Montrasio» sfoggiata in conferenza stampa. Tanto che alcuni utenti hanno scritto dei commenti caustici e arrabbiati a corredo dell’immagine. Tra cui questo: "Almeno non scrivere che solitamente utilizzi la mascherina del post di sopra, oppure togli sta foto"

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