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Maggioranza battuta alla Camera. Il M5S si spacca in commissione

Il voto per il presidente della Commissione Finanze della Camera: il candidato del M5S "battuto" dal collega di partito Trano

Maggioranza battuta alla Camera. Il M5S si spacca in commissione

Battuta di arresto per il governo. Nel pieno dell'emergenza coronavirus, la maggioranza Pd-M5S si è spaccata, come si dice in gergo parlamentare, in Commissione Finanze. I deputati erano riuniti per eleggere il successore di Carla Ruocco alla presidenza. Ma qualcosa è andato storto.

Già dalla mattina il rischio era nell'aria. Il candidato era Nicola Grimaldi, anche lui grillino come la presidente uscente chiamata a guidare la commissione bicamerale di inchiesta sul sistema bancario. Il voto era previsto alle 15, ma non è andato come sperato dai Cinque Stelle. Grimaldi aveva infatti l'appoggio del Pd e di Leu, oltre a quello - scontato - del suo Movimento. Ma tutti gli sguardi erano rivolti ad Italia Viva. Il partito di Matteo Renzi, infatti, fino a ieri ha cercato di far pesare l'esclusione sulla commissione Banche e quella bicamerale di inchiesta sulla comunità del Forteto. Secondo L'Adnkronos, Iv già in mattinata aveva pensato di non partecipare al voto. Grimaldi ieri aveva provato a telefonare a Maria Elena Boschi, nella speranza di ottenerne l'appoggio ed evitare nuove tensioni nella maggioranza.

Alla prova del voto, però, secondo quanto risulta al Giornale.it la maggioranza si sarebbe spaccata. O, meglio, lo stesso Movimento si sarebbe diviso. Grimaldi infatti è stato battuto 20 voti a 19 da Raffaele Trano, anche lui del M5S. Che però non era il candidato "ufficiale". Trano infatti è stato votato da un pezzo dei grillini e dal centrodestra. “La inarrestabile deriva del M5S si è palesata anche oggi alla Camera durante l’elezione del nuovo presidente della commissione Finanze - dicono i deputati Marco Osnato e Galeazzo Bignami, componenti della commissione Finanze per Fratelli d’Italia -Grazie ai voti dell’opposizione di centrodestra e di alcuni dissidenti degli stessi 5 stelle, è stato infatti eletto il grillino Raffaele Trano, che contendeva la presidenza a Nicola Grimaldi (anche egli 5 stelle), sostenuto però dalla maggioranza di governo. Una maggioranza sempre più litigiosa, con il Movimento 5 Stelle sempre più diviso...

di certo non un grande viatico per il proseguimento del governo rossogiallo".

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