Mutilata e bruciata, a Roma è incubo serial killer

Un arto tagliato di netto, indaga la procura. Un caso molto simile a un ritrovamento del 2011

Mutilata e bruciata, a Roma è incubo serial killer

Roma - Mutilata e carbonizzata. E la Procura indaga per omicidio. È giallo a Trigoria, Roma, dove è stato rinvenuto il corpo di una persona, una donna, bruciata e gettata in mezzo ai rifiuti. Scaricata già cadavere dal suo assassino o morta dopo esser stata data alle fiamme? Un caso che purtroppo ricorda in maniera impressionante il ritrovamento nel 2011, a pochi chilometri di distanza, di una donna tra i 20 e i 30 anni fatta a pezzi e abbandonata in un campo, in via di Porta Medaglia. Resti ai quali gli inquirenti non riescono a dare un nome. Non solo. Nel 2015, sempre a Roma ma questa volta in viale Maresciallo Pilsudski, vicino lo stadio Olimpico, in un cassonetto vengono trovati gli arti di un'altra donna. Un killer seriale? Tra la via Laurentina e la Pontina, a Trigoria, decine di prostitute lavorano in strada. Quasi tutte transessuali. A lanciare l'allarme l'altra sera, un passante. Un uomo a passeggio con il cane che, all'altezza del civico 251 di via di Trigoria, vede un incendio, un mucchio di spazzatura che ha preso fuoco. E chiama il 112. I vigili del fuoco arrivano dopo una ventina di minuti, sufficienti perché del cadavere non resti molto. Una donna giovane? Quello che il medico legale capisce subito è che un arto inferiore, una gamba, è stato tagliato. Probabilmente con un'arma ben affilata e precisa. Come nel caso insoluto di via di Porta Medaglia, dove l'assassino avrebbe utilizzato una motosega per ridurre la vittima a un tronco umano, un cadavere senza arti e senza testa. Non solo. Con un bisturi il killer asporta, con perizia e precisione chirurgica, tutti gli organi interni e i genitali. Un feticista come il mostro di Firenze? Un maniaco che avrebbe conservato gli organi dopo averli espiantati.

L'ipotesi è che si tratti di uno psicopatico collezionista di organi. Un unicum per la banca dati della Criminalpol. A Trigoria, quello che sembra il corpo esile di una donna viene rinvenuto a pochi passi dalla carcassa di un furgone fermo da tempo. Resta una scarpa ma dell'arto mancante nessuna traccia. Sul posto gli uomini della squadra mobile romana e gli esperti della polizia scientifica che hanno lavorato ore alla ricerca di indizi in grado di dare un nome alla vittima. Il magistrato che coordina le indagini ha aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio. Quanto basta per poter disporre l'autopsia che verrà effettuata questa mattina all'Istituto di Medicina legale di Tor Vergata.

Gli investigatori sono alla ricerca di analogie con gli altri casi di donne mutilate. Si cercano tracce di smalto, tanto per cominciare, come negli arti trovati accanto al tronco dell'Ardeatina. Unghie corte smaltate e decorate da cerchi argentati.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica