Coronavirus

Mascherine introvabili: Nasce l'app per trovarle È il regalo di 4 italiani che lavorano in Usa

Fare lo slalom da una farmacia all'altra in cerca di guanti o mascherine. In questi ultimi tre mesi la "caccia al tesoro" non ha risparmiato proprio nessuno

Mascherine introvabili: Nasce l'app per trovarle È il regalo di 4 italiani che lavorano in Usa

Fare lo slalom da una farmacia all'altra in cerca di guanti o mascherine. In questi ultimi tre mesi la «caccia al tesoro» non ha risparmiato proprio nessuno, dal Nord al Sud dello stivale, perché protezioni e presidi medicali erano introvabili o avevano prezzi inaccettabili. L'aiuto arriva ora da oltreoceano, dove 4 giovani italiani, hanno creato una piattaforma che svela in quali farmacie i cittadini possono trovare guanti monouso, mascherine, disinfettanti e termoscanner. Un regalo fatto all'Italia da Andrea Casasco, 28enne bresciano laureato in legge ad Harvard, che lavora in una società di innovazione strategica a New York, Giovanni Fassio, 31enne di Asti, impegnato in una società di consulenza strategia a Boston, Enrico Goitre, suo coetaneo di Asti e avvocato laureato a Oxford e Luca Cioria, milanese 31enne, fondatore della società di software Buildo.io.

«Alla nostra piattaforma www.trovamascherine.org possono accedere tutti gratuitamente da pc o smartphone - racconta Andrea Casasco - e, nel rispetto della privacy, possono trovare le farmacie più vicine a loro (usando la mappa o spingendo il bottone della geolocalizzazione) dove acquistare mascherine, disinfettante, guanti monouso e termoscanner senza girare a vuoto e fare buchi nell'acqua». L'operazione non ha scopo di lucro e le 4 menti made in Italy daranno visibilità alle farmacie e saranno utili anche agli enti locali che, scaricando i dati in aggregato, potranno capire se e dove mancano i presidi medici. «Abbiamo capito che la carenza e la difficoltà di reperimento erano un problema per i cittadini - aggiunge Andrea - e così abbiamo voluto sfruttare il tempo per dar vita a qualcosa di utile. Le farmacie che aderiscono, ogni giorno attraverso un link, aggiornano la disponibilità e se, nel corso della giornata viene a mancare qualcosa, aggiornano.

Per ora le farmacie che hanno aderito sono quelle di Asti e Alessandria ma, avendo ottenuto il patrocinio dell'Ordine dei Farmacisti Italiani, in brevissimo tempo la piattaforma si sta popolando di farmacie collocate in ogni parte delle penisola».

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