Coronavirus

Ora Alitalia è pronta al "ponte aereo": un volo al giorno per tornare da Londra

La nostra ambasciata rassicura chi desidera tornare in patria

Ora Alitalia è pronta al "ponte aereo": un volo al giorno per tornare da Londra

Cresce il terrore tra gli italiani bloccati in Gran Bretagna. Mentre il premier Boris Johnson tentenna, senza prendere misure drastiche per contrastare il coronavirus, il numero dei morti nelle ultime ore nel Regno Unito è quasi raddoppiato.

È chiaro a tutti che l'indicazione di «auto-isolarsi» data dal governo britannico non basta ad arginare i contagi, che hanno raggiunto quota 1.140, mentre è di 21 il numero delle vittime. Per questo molti nostri connazionali spingono per rimpatriare nel minor tempo possibile. Ma il ridotto numero di voli rende l'impresa titanica, perché la maggior parte delle compagnie ha bloccato gli aerei in entrata e in uscita dall'Italia. Ieri pomeriggio però l'ambasciata italiana a Londra ha fatto sapere che oggi e domani Alitalia opererà due voli aggiuntivi sulla tratta Londra Heathrow-Roma Fiumicino. «L'Ambasciata informa che i connazionali presenti nel Regno Unito che hanno necessità o desiderino tornare in Italia, possono farlo attraverso il volo giornaliero diretto che l'Alitalia continua ad assicurare - si legge in una nota -. I voli partiranno alle 18.50 ora di Londra. I biglietti sono acquistabili sul sito Alitalia @ItalyinLDN @UKinItaly @ItalyMFA @iiclondra. Per via aerea è inoltre possibile raggiungere l'Italia anche con voli di altre compagnie che effettuano scali in paesi terzi».

Sono possibili dal Regno Unito anche viaggi con mezzi di trasporto via mare e terra. L'Ambasciata comunicherà eventuali aggiornamenti sulla frequenza del collegamento aereo Alitalia e ogni altra notizia relativa alla mobilità dal Regno Unito verso l'Italia. «La situazione è complessa perché tantissimi voli vengono cancellati in continuazione e molti Paesi stanno chiudendo i confini - scrive su Fb il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Luigi Di Maio - ma siamo già riusciti a risolvere molte situazioni. Nel caso non sia possibile fare affidamento sui voli, stiamo lavorando per garantire viaggi in pullman e in nave e sto parlando con i miei colleghi ministri degli Esteri per assicurare che ogni singolo caso venga risolto. Forza, non vi lasciamo soli». Il sottosegretario agli Esteri, Manlio Di Stefano, infine invita chi è all'estero e vuole tornare a consultare il portarle www.viaggiaresicuri.

it, contattare le ambasciate e i consolati del Paese nel quale ci si trova in quel momento, solo in casi di urgenza l'Unità di Crisi a Roma al numero +390636225 e provare a rientrare in Italia con voli con scali, provando diverse combinazioni e tenendo presente che, per adesso, sono consigliati quelli attraverso Germania, Svizzera e Francia perché, ad oggi, continuano ad essere garantiti, tenendo presente che la tratta Usa-Uk è attiva e Uk-Italia è ancora garantita oltre che un'alternativa potrebbe essere volare via Canada per l'Italia.

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