Cronache

La procura tedesca: Maddie uccisa. Ma è giallo sulla lettera alla famiglia

I genitori della piccola: "Mai ricevuto una comunicazione"

La procura tedesca: Maddie uccisa. Ma è giallo sulla lettera alla famiglia

Non c'è più nessuna speranza per Maddie McCann. Le autorità tedesche sono certe che la piccola, scomparsa 13 anni fa, sia morta e che ad ucciderla sia stato il pedofilo Christian Brueckner che si trova già in carcere per altri reati. Secondo quanto riportato dai media germanici e britannici i giudici avrebbero anche notificato il decesso ai genitori con una lettera che però i signori McCann dicono di non aver mai ricevuto. E ancora una volta la storia della scomparsa di Madeleine si trasforma in un altro mistero senza giungere alla verità finale. Quella verità in nome della quale la procura tedesca ha deciso di non condividere tutte le informazioni in suo possesso, né con i genitori di Maddie né con la polizia portoghese, né con Scotland Yard che pure è coinvolta attivamente nelle indagini. Non quella di omicidio però, appena aperta soltanto in Germania poiché la procura sostiene di essere in possesso di prove sostanziali che non possono venir trasmesse a nessuno. «Abbiamo prove concrete che il sospettato ha ucciso Maddie - ha dichiarato lunedì la pubblica accusa Hans Christian Wolters - ma non possiamo comunicarne i dettagli perché potrebbero compromettere l'inchiesta in corso». La famiglia è stata informata per lettera della morte di Maddie - ha proseguito - ma non ha risposto. Immaginiamo che sia molto duro per loro venir a sapere che la figlia è morta. Purtroppo non possiamo dir loro come è accaduto. Quello che è più importante ora è assicurare il colpevole alla giustizia. Per questo non possiamo scoprire le carte in nostro possesso, questa è un'indagine per omicidio, non di persona scomparsa». La riservatezza tedesca sta suscitando però parecchie polemiche, soprattutto dopo che Kate e Gerry McCann da Glasgow hanno fatto sapere di non aver ricevuto alcunché dai germanici. «In queste ultime ore sui media sono apparse molte notizie false - si legge in una dichiarazione apparsa sul sito Facebook Find Madeleine - che hanno creato inutile ansia e dolore a noi familiari. La notizia della lettera è falsa. Ogni aggiornamento sul caso non verrà diffuso da noi, ma attraverso i canali preposti alle indagini. Inoltre ci teniamo a precisare che non abbiamo un portavoce né stiamo pagando alcun legale». Per Scotland Yard intanto, Maddie rimane ancora una persona scomparsa.

Non più una bimba, ma una ragazzina di 16 anni.

Commenti