Politica

Sull'ambiente ci sono troppe facce di bronzo

Sull'ambiente ci sono troppe facce di bronzo

Sei contro uno, lamenta la Merkel, in mancanza di altri argomenti. Peccato che sei hanno torto e uno ha ragione. Quale sarà la decisione finale di Trump la prossima settimana non sembra sia dato sapere: vedremo di che pasta è il nuovo presidente americano. Cioè vedremo se è della stessa pasta di Putin, come noi speriamo, o se è della consistenza del burro, come la Merkel e gli altri cosiddetti leader.

Diciamo la verità: a costoro del clima non importa alcunché. Non può importargliene alcunché, perché l'implementazione degli accordi di Parigi è solo un'utopia. Per vent'anni manifestarono l'impegno di ridurre le emissioni di CO2. Vent'anni fa: Kyoto, rammentate? Ridurre le emissioni del 6,5 per cento rispetto a quelle del 1990! Proposito fallito. Dieci anni fa: la Ue, non avete dimenticato, vero? 20-20-20. E chi ne parla più di 20-20-20? Si sarebbero dovute ridurre le emissioni di CO2 del 20 per cento rispetto a quelle del 1990 entro il 2020. Proposito fallito: il 2020 è alle porte, e non hanno implementato neanche lo 0,20-0,20-0,20; piuttosto, le emissioni sono, grazie a Dio, aumentate.

Poveretti, non glie ne va bene una, ma la loro faccia è corazzata di bronzo. Così a Parigi, abbandonata la quantificazione di riduzione delle emissioni, si sono dati il fumoso proposito di mantenere il riscaldamento del pianeta entro i 2 gradi. Così, qualunque sarà la temperatura del pianeta fra, che so, vent'anni, potranno sempre dire che, senza le loro stupide firme del 2015 a Parigi, la temperatura del pianeta sarebbe stata di 2 gradi di più.

La temperatura del pianeta è, di suo, una cosa stupida. La misurano qua e là, e fanno la media. Che è come fare la media dei numeri dell'elenco telefonico. Nel pianeta la temperatura varia di 100 gradi: da 50 ai poli a +50 all'equatore. E in uno stesso luogo può avere escursioni di decine di gradi da una stagione a un'altra: non meno stupido è lamentarsi che negli ultimi 100 anni la loro insensata media è aumentata di mezzo grado. Infatti, la circostanza significa una sola cosa: quella media che chiamano «temperatura del pianeta» è, piuttosto, straordinariamente stabile.

Allora, visto che del clima non importa niente a nessuno (a parte i soliti fessi), qual è il problema? L'impressione è che questi penosi leader vogliano spostare su qualcuno oggi Trump quell'attenzione che dovrebbe essere rivolta alla loro inettitudine.

Compresa l'inettitudine sulla faccenda dell'accoglienza, sulla quale Trump è stato più bravo del Papa: «L'accoglienza è un privilegio concesso a coloro che sono accolti».

Commenti