Coronavirus

"Le mascherine? Mai". E in 3 mandano in ospedale agenti della municipale

I tre hanno minacciato i fotoreporter e mandato due agenti della polizia locale in ospedale. Gli agenti avevano chiesto loro di mettere la mascherina

"Le mascherine? Mai". E in 3 mandano in ospedale agenti della municipale

In tempi di coronavirus la movida può essere pericolosa per le forze dell’ordine che pattugliano la città cercando di far rispettare le norme vigenti. Se la sono vista brutta due agenti della polizia municipale che sono finiti all’ospedale dopo essere stati aggrediti da tre ragazzi a Roma. Si tratta di tre fratelli di età compresa tra i 25 e i 29 anni ripresi dagli agenti perché non indossavano le mascherine obbligatorie dalle 18 alle 6 del mattino nei luoghi particolarmente affollati, come quelli della movida.

Aggrediti due agenti

L’aggressione è avvenuta la notte di venerdì 21 agosto a Ponte Milvio. Poco dopo la mezzanotte gli agenti avevano fermato un gruppetto di 5 ragazzi, i tre fratelli e due loro amici, chiedendo loro di mettere le mascherine. Questi dopo essersi rifiutati hanno iniziato a insultare anche pesantemente i due vigili, un uomo e una donna che hanno dovuto chiedere i rinforzi. Oltre agli agenti della municipale, i tre ragazzi hanno preso di mira anche due fotoreporter che stavano riprendendo la scena. Una volta arrivati i rinforzi i cinque sono stati fermati e portati in ufficio dove si sono scusati per ciò che avevano fatto.

Il pubblico ministero ha deciso di denunciare solo i tre fratelli, risultati incensurati, per rissa, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Secondo quanto ricostruito, sarebbe stata un’altra persona, una loro amica, ad aizzare i tre contro le forze dell’ordine. La giovane avrebbe urlato, usando anche parolacce, che le mascherine non se le sarebbero mai messe.

Sanzioni da 400 euro per chi non ha la mascherina

Oltre un migliaio i controlli effettuati solo dai vigili la notte di venerdì scorso per far rispettare le regole anti-covid. Di questi, 300 sono stati condotti solo a Ostia. Molti sono stati multati perché non indossavano le mascherine, è avvenuto a Fontana di Trevi, a Trastevere e a San Lorenzo. Tre locali sono stati chiusi dai carabinieri per tre giorni perché vi erano assembramenti di clienti. Sono quindi fioccate le sanzioni da 400 euro che, se pagate entro cinque giorni, venivano ridotte a 280. Nei prossimi giorni i controlli da parte di polizia e carabinieri verranno intensificati. Soprattutto la zona di Ponte Milvio sembra destare qualche preoccupazione. Sembra essere diventata il punto di ritrovo di molti giovani provenienti da altri quartieri della Capitale. Tanti di loro non usano la mascherina e sono pronti a fronteggiare le forze dell’ordine. Molti interventi sono avvenuti in seguito a telefonate fatte da residenti in zone della movida romana, che denunciavano sia gli schiamazzi notturni che la mancata osservazione delle regole anti-covid.

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