Cultura e Spettacoli

Avvistamenti e segreti. Il mistero degli Ufo diventa un canale tv

History+1 racconta gli "oggetti volanti" che hanno minacciato anche la Casa Bianca

Avvistamenti e segreti. Il mistero degli Ufo diventa un canale tv

Una serie di oggetti volanti non identificati attraversano... lo schermo della vostra televisione. History dedica il suo canale +1 (408 di Sky) interamentente agli Ufo, da domani all'8 luglio diventerà I misteri di History. Il tema è estivo e si presta a un canale «pop up» e presenta anche un certo numero di fonti inedite (che visto il tema vanno sempre valutate con occhio critico).

Tra le tante chicche vale la pena segnalarne due. Interessante il documentario Gli x-files della Casa bianca (lunedì 6 luglio alle 21). Da Harry Truman a Donald Trump racconta il complesso rapporto dei presidenti Usa con i presunti avvistamenti di Ufo. Gli oggetti volanti non identificati entrano infatti di prepotenza nella fantasia collettiva proprio durante la presidenza di Truman. Prima con l'incidente di Roswell, con la presunta caduta di un'astronave aliena (per l'aviazione Usa si tratta di un pallone sonda) e poi con l'inspiegabile carosello di Washington nel 1952. Il «carosello» resta uno dei fenomeni meno spiegati della storia degli avvistamenti alieni e il documentario gli dedica molto spazio. I fatti ridotti all'osso: il 19 luglio del 1952 alle 23 e 30 circa il radar dell'aeroporto di Washington rileva 7 echi. Poco dopo migliaia di persone vedono delle sfere luminose sorvolare la città. La velocità di questi oggetti varia (secondo i rilevamenti dell'epoca) da 160 a 500 km orari, ma ad essere stupefacenti sono le loro accelerazioni, che paiono incompatibili persino con quelle di un caccia a reazione. Gli echi radar vengono rapidamente confermati dalla base aerea di Edwards. Temendo che possano sorvolare la Casa Bianca, decollano alcuni caccia Lockheed F-94 Starfire. Gli aerei giungono sul posto, ma le sfere luminose li seminano in un batter d'occhio. La spiegazione ufficiale in quel caso è l'effetto di alcune correnti d'aria d'alta quota che avrebbero creato dei miraggi, sia visivi che per i radar...

Davvero alieni? Forse no ma Thruman e il suo successore, Dwight D. Eisenhower, hanno messo in campo sistemi di intelligence e risorse per studiare il fenomeno. Mentre Kennedy favorì il fatto che i dati statunitensi sugli Ufo venissero passati ai sovietici. Perché? Temeva che un Ufo, scambiato per un missile americano, potesse scatenare la terza guerra mondiale. Quindi meglio dare ai russi anche dati sensibili.

Sono solo alcuni dei temi trattati dal documentario, che va detto, è molto sbilanciato sul versante dei «credenti» ufologici. Un dato però emerge chiaro ed è che dietro alla questione Ufo, alieni o meno, ci sono fatti e fattoidi che ci si guarda bene dal raccontare o spiegare davvero al grande pubblico. Si tratti anche solo di progetti speciali dell'aviazione o della Nasa: ci sono questioni secretate che molti presidenti, tra cui Carter, prima di essere eletti si sono impegnati a svelare ma poi... Ma poi arrivati nello Studio Ovale hanno pensato bene, o gli hanno fatto pensare, che era meglio lasciare tutto in un cassetto con scritto sopra «Top secret». Questo al netto delle tesi strampalate di chi ha sostenuto di essere stato accompagnato di persona dal presidente Nixon a vedere degli alieni congelati.

La seconda segnalazione. Tra le prime visioni è interessante Ufo: top secret x-files (giovedì 2 luglio alle 21). Raccoglie esperienze di poliziotti e militari che si sono trovati a vedere di persona fenomeni inspiegabili o quantomeno stupefacenti. Ovviamente anche dopo aver visto tutta la programmazione una risposta chiara sugli Ufo non l'avrete. Alieni sì alieni no, resterà una questione di convinzione personale. Però un fatto resta. Anche prendendo in considerazione gli studi ufficiali come il Setka sovietico o il francese Geipan c'è sempre un 10% di avvistamenti che una spiegazione chiara non ce l'ha.

E non è poco.

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