Coronavirus

E la Milano-Sanremo si fa in videopedalata

Lo Squalo: "Blocco bici? Giusto, ma prima andavano fermati i mezzi pubblici"

E la Milano-Sanremo si fa in videopedalata

Lui, Vincenzo Nibali, la Sanremo l'ha vinta veramente, oggi correrà anche quella virtuale. Si sarebbe dovuta disputare oggi la Classica di Primavera, e la si correrà: in modo virtuale, grazie a trainer smart e interattivi, compatibili con le app di ciclismo, «anche se io non amo allenarmi indoor», ha fatto sapere il siciliano che ieri ha tenuto una conferenza stampa via facebook dalla sua abitazione di Lugano. La correranno in più di tremila, con il ct Davide Cassani a guidare il gruppo e con Vincenzo anche Ivan Basso e Alberto Bettiol.

È un tuffo in un mondo che verrà, ma che c'è già e che potrà esserci sempre di più. Il ciclismo è da tempo che si è attrezzato e sintonizzato sul virtuale, e oggi dalle 11 alle 18 tutti sono invitati a salire in sella grazie alla tecnologia Garmin Edge e Tacx. Gli appassionati potranno vivere un'esperienza unica pedalando gli ultimi 57 km della Classicissima, da Alassio a Sanremo con i tre Capi (Mele, Cervo e Berta), la Cipressa e il Poggio fino all'arrivo di via Roma (Registrazioni e tutorial al link https://www.garmin.com/it-IT/blog/milano-sanremo-virtual-experience-2020/).

Molte le domande sull'emergenza coronavirus. Vincenzo non si è tirato indietro: «Ho capito subito che sarebbe stata una questione tutt'altro che semplice da affrontare ha spiegato -. Il blocco alla circolazione delle biciclette? Secondo me andavano fermati immediatamente i mezzi pubblici, non chi usava la bici. Come vedo il futuro? Cambierà tutto, si lavorerà più da casa: spazio allo smart working».

È un Nibali sorridente, che invita però a rispettare le indicazioni governative: «Anche la mia piccola Emma, che ha 5 anni, ha capito che si deve stare a casa. Un Giro più corto? Non sarebbe un Giro».

Il solito Nibali, concreto e franco, che oggi però si farà virtuale correndo la Milano-Sanremo Virtual Experience, così si chiama questa iniziativa che è nata grazie all'intesa tra Garmin - il colosso americano dei navigatori satellitari - e la Rcs Sport. Cosa c'è bisogno? «È indispensabile possedere una doppia strumentazione ci ha spiegato Carlo Brevini, marketing manager di Garmin Italia -: da una parte un ciclocomputer Garmin Edge compatibile (come Edge 520, Edge 530, Edge 820, Edge 830, Edge 1000 e Edge 1030) che ospiterà il tracciato su cui pedalare, e dall'altra uno smart trainer di nuova generazione come un rullo interattivo Tacx o di altri brand ma con le stesse funzionalità, dove applicare la bicicletta. A questo punto si potrà accedere gratuitamente nel portale Garmin Connect, e iscriversi al gruppo Milano-Sanremo Virtual Experience». Sarà una pedalata di salute e per la salute, non certo per una classifica, che non ci sarà. «Sarà una prima esperienza, una pedalata in amicizia per chi ama la bicicletta e il ciclismo», conclude Stefano Viganò, Ad di Garmin Italia.

In attesa di un ritorno al futuro e di una Sanremo reale corsa dai beniamini, è altrettanto chiaro che questo esperimento sarà solo una prima «experienza».

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