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Eriksen riaccende l'Inter "grazie" a Mourinho

Sbarca il danese: con lo Special One solo attriti L'ala va a Napoli: Llorente no, c'è il francese

Eriksen riaccende l'Inter "grazie" a Mourinho

Missione compiuta. Dopo un lungo inseguimento l'Inter ha strappato il sì del Tottenham per Christian Eriksen, che nelle prossime ore sbarcherà a Milano per visite mediche e firme di rito. Contratto fino al 2024 da 10 milioni di euro (bonus inclusi) per il danese, che rappresenta il colpo-copertina del mercato di gennaio. Un acquisto volto a rinvigorire le ambizioni scudetto di Suning, che verserà 20 milioni (inclusi i bonus) nelle casse del Tottenham. Gli Spurs, infatti, hanno tenuto duro e sono riusciti a strappare negli ultimi giorni un paio di milioni in più rispetto al budget stanziato dai nerazzurri, che non volevano andare oltre i 18 milioni.

Un corteggiamento durato oltre due mesi. Galeotto fu il primo summit tra l'agente di Eriksen (Martin Schoots) e Beppe Marotta tenutosi all'Hotel Gallia di Milano lo scorso 22 novembre. Anche in quel caso era un venerdì come ieri: un incontro durato circa un'ora e un quarto, in cui l'ad interista aveva manifestato l'intenzione di ingaggiare il danese, sorpassando la concorrenza di United e PSG. Dapprima a parametro zero per l'estate e successivamente per l'immediato. Scenario palesatosi dopo qualche attrito tra Eriksen e Mourinho. Qualche panchina di troppo ha invogliato, infatti, il centrocampista a salutare con 6 mesi d'anticipo la City per sposare il progetto nerazzurro.

Un acquisto finanziato anche dalla cessione di Matteo Politano, che ieri pomeriggio ha aperto al Napoli dopo i tentennamenti dei giorni precedenti. Constata l'impossibilità di indossare la maglia dell'amata Roma, l'esterno offensivo ha accettato il corteggiamento azzurro e si legherà alla società di De Laurentiis fino al 2024 (ingaggio da 2 milioni a stagione più bonus). Operazione in prestito oneroso (2 milioni) con obbligo di riscatto a 18.

La cessione di Politano libererà così il posto a Giroud, in arrivo dal Chelsea, mentre per l'estate Marotta punta Izzo (Torino) per puntellare la retroguardia: ieri il primo summit con il suo agente Raiola.

A proposito di difensori: scambio sull'asse Juve-Psg con i bianconeri che si assicurano il terzino mancino Kurzawa in cambio di De Sciglio, che volerà a Parigi. Per entrambi contratto fino al 2024, con le due società che iscriveranno a bilancio robuste plusvalenze. Le medesime realizzate dai bianconeri con il Barcellona relativamente allo scambio tra i giovani Marques (a Torino per la Juve U23) e Matheus Pereira. Infine Suso (Milan) è sempre più vicino al Siviglia, che ha offerto 15 milioni.

A 20 si può chiudere.

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