Festival di Cannes

Mungiu riuscì a girare i suoi primi film senza conoscere il mondo del cinema

Vincitori e vinti sulla Croisette arrivano da noi sperando di confermare il verdetto o ribaltare il giudizio della giuria

L'Iran ha convocato l'incaricato d'affari francese a Teheran per protestare contro i commenti "offensivi" rilasciati da Parigi in seguito agli onori tributati al regista dissidente

Si è conclusa nel segno del regista iraniano Jafar Panahi la 78esima edizione del Festival di Cannes. Panahi ha vinto la Palma d'oro per il suo film 'Un simple accident' in una giornata contrassegnata dal black-out che ha colpito la città della Costa Azzurra. Cate Blanchett ha consegnato il premio al regista iraniano dissidente. "La cosa più importante è la libertà dell'Iran", ha dichiarato dal palco il cineasta

Cannes 2025, Palma d’Oro a Un simple accident di Panahi. Premi anche a Trier, Dardenne, Mendonça Filho e Nasser. Nessun riconoscimento per l’Italia. Panahi: “La libertà è la cosa più importante"

Non solo Martone. Da una decina di anni tutti i film italiani in concorso sono finanziati (anche) Oltralpe

Kevin Spacey torna a Cannes, non sul red carpet, è vero, ma in un cosiddetto "evento collaterale"

La cantante è a Cannes per la presentazione del film "Fuori", di Mario Martone, che la vede tra le protagoniste accanto a Valeria Golino e Matilde De Angelis

Valeria Golino, Elodie e Matilda De Angelis nel film sulla sfortunata scrittrice. Il regista: "Un sogno che si avvera"

Il regista costruisce un film sul rapporto fra un tycoon e i figli, con un cast stellare dove spicca Benicio del Toro