Cronaca locale

Affitti in nero e appartamenti da incubo: nasce lo sportello per lanciare gli «sos»

Affitti in nero e appartamenti da incubo: nasce lo sportello per lanciare gli «sos»

Segnalare «l'utilizzo improprio di immobili di edilizia residenziale pubblica o di edilizia convenzionata per usi differenti da quelli previsti», ad esempio quelli turistico-ricettivi. O segnalare «affitti in nero» e «proposte di alloggi non conformi con le norme del regolamento edilizio, in particolare in termini di abitabilità e dignità abitativa». Sono i principali obiettivi di «Sos Affitti», il nuovo canale sperimentale di comunicazione dl Comune presentato ieri dall'assessore alla Casa Pierfrancesco Maran (nella foto) al Forum durante il «Forum dell'Abitare». «Si tratta di un'alleanza tra Comune e cittadini contro gli affitti irregolari - ha spiegato -. Attraverso questo nuovo servizio chiediamo l'aiuto dei milanei cittadine per fare luce su situazioni di affitto irregolari e vietate dalla normativa. Ad esempio, quelli che stiamo contrastando per usi turistici all'interno di immobili popolari». Le segnalazioni potranno essere inviate alla casella di posta elettronica SOSaffitti.segnalazioni@comune.milano.it indicando necessariamente nome e cognome (con eventuale richiesta espressa di mantenere l'anonimato), riferimenti dell'immobile, tipologia di irregolarità. Le segnalazioni, di libera iniziativa del cittadino, potranno essere prese in considerazione solo in presenza di queste informazioni essenziali.

Sulla stretta agli affitti turistici «modello Airbnb» sollecitata nei giorni scorsi dal sindaco Sala (serve un decreto ad hoc del governo) ieri Francesco Zorgno, presidente di Rescasa Lombardia (associazione di Confcommercio Milano che riunisce le imprese dei servizi professionali di ospitalità in appartamento, come residence e case vacanze), chiede a Maran - visto che non l'ha ancora fatto - di «coinvolgere gli operatori professionali».

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