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Mondiali di scherma, l'Italia è oro nel fioretto femminile e nella spada uomini

Giornata storica a Milano 2023 con un doppio oro azzurro. Dopo le fiorettiste arriva l'impresa degli uomini della spada che dominano i favoritissimi francesi con un netto 45-31

Scherma, doppietta azzurra: l'Italia è oro nel fioretto femminile e nella spada uomini

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Mondiali di scherma, l'Italia è oro nel fioretto femminile a squadre

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Giornata storica a Milano 2023 per la scherma italiana con un doppio oro azzurro. Il Dream Team del fioretto femminile con Alice Volpi, Arianna Errigo, Martina Favaretto e Francesca Palumbo ha battuto in finale la Francia per 45-39. Le azzurre si confermano sul tetto del mondo dopo la vittoria dello scorso anno ai Mondiali del Cairo, mettendo in bacheca il 18° oro mondiale a squadre della storia.

Poco dopo gli uomini della spada (Davide Di Veroli, Federico Vismara, Gabriele Cimini e Andrea Santarelli) dominano i favoritissimi francesi con un clamoroso 45-31, portando a casa uno storico oro. Una finale senza storia, con gli azzurri dominanti fin dal via. Un successo che mancava dal 1993 a Essen, mentre l’anno scorso proprio la Francia aveva condannato la squadra italiana all'argento. Un trionfo arrivato dopo 30 lunghissimi anni.

L'impresa delle azzurre

Gara sempre ad altissima tensione, e scelta decisiva del ct Cerioni di schierare Francesca Palumbo al posto di Arianna Errigo, non in perfette condizioni fisiche, nell'ultimo e decisivo assalto con l'Italia già in vantaggio di sei stoccate alla fine del penultimo grazie ad Arianna Volpi. Francesi tenute a bada fino alla fine con il punteggio di 45-39.

Partiamo dall'inizio. Le azzurre, dopo aver superato in mattinata la Germania (45-23 ai quarti di finale), hanno sconfitto agevolmente in semifinale anche il Giappone, regolato per 43-30. La partita decisiva con la Francia (vincente contro gli Stati Uniti 45-42) inizia sui fili dell’equilibrio: il primo assalto sorride a Thibus, che chiude 5-4 su Volpi. Nel secondo è però una grande Errigo a portare il punteggio sul 10-6, permettendo a Favaretto di conservare il vantaggio alla fine della prima manche. Il turno successivo di Alice sancisce un distacco di sei stoccate sulle transalpine che la giovane compagna iesina è poi capace di incrementare fino al 24-17. Il sesto assalto sembra poter essere quello decisivo a questo punto e Ranvier lo approccia in maniera esemplare, trovando un parziale di 11-6 su Arianna (in difficoltà anche fisica) e concretizzando così le possibilità di una clamorosa rimonta.

Il sorpasso francese diventa realtà all’inizio dell’ultima serie, quando Patru recupera fino al 31-30 salvo poi chiudere l’assalto in svantaggio grazie alla grande reazione di Favaretto, che riporta l’Italia sopra di tre grazie a quattro stoccate consecutive. La campionessa mondiale sale in cattedra e trascina le azzurre verso gli ultimi tre minuti sul 40-34: è Palumbo a scendere in pedana contro Thibus per portare il Dream Team sul gradino più alto del podio di nuovo. Termina 45-39 ed è oro: questo successo segue alla tripletta nella prova individuale e conferma il titolo mondiale dello scorso anno. Bronzo per le giapponesi, che sconfiggono 45-34 gli Stati Uniti.

La spada maschile nella storia

Dopo poco arriva la decima medaglia per l'Italia. Andrea Santarelli, Davide Di Veroli, Gabriele Cimini e Federico Vismara vincono 45-31 contro i francesi nell'ultimo atto della prova a squadre di spada maschile e firmano un altro oro tricolore, prendendosi la rivincita contro i rivali che li condannarono all’argento in Egitto. L’Italia aveva battuto 44-21 il Brasile agli ottavi, l’Egitto 44-25 ai quarti, e in semifinale 35-23 il Venezuela che si è poi aggiudicato il bronzo superando la Corea per 45-41. L'ultimo atto contro i francesi è caratterizzato da una prima parte all’insegna dell’equilibrio, con l’assalto tra Cimini e Borel che chiude il secondo assalto sul punteggio di 9-9. Andrea Santarelli è però eccezionale nel turno con avversario Cannone, portando gli italiani fino al 15-11, con un distacco che sale fino a +8 al termine del secondo turno di Gabriele e arriva fino a dieci stoccate con Davide Di Veroli. L’ultimo giro di assalti è di pura gestione per gli azzurri, che mantengono la massima concentrazione e chiudono la finale con un netto 45-31, conquistando il trono mondiale dopo trent’anni.

Kharlan elimina l'Italia nella sciabola femminile

Negli ottavi di sciabola femminile a squadre, l’Ucraina ha battuto l’Italia 45-33. Ritorno in pedana per Olga Kharlan. Dopo la squalifica per non aver stretto la mano alla russa Smirnova nella gara individuale, l'atleta ucraina è stata riammessa e ha partecipato proprio alla prova a squadre di sciabola femminile.

Decisive le stoccate di Kharlan nell'ultimo assalto contro Martina Criscio.

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