Cronaca locale

Arena I caccia da guerra sorvolano il centro, ma è solo per la festa

Con un gran finale oggi le Forze armate saluteranno il 90esimo del 4 novembre in tre punti storici di Milano: piazza Duomo, Museo della Scienza e Arena civica (ma sono previsti altri appuntamenti domani). Il via agli appuntamenti lo darà il ministro della Difesa Ignazio La Russa con l’alzabandiera in piazza Duomo alle 11 sulle note della fanfara dell’Aeronautica militare, mentre quella del 3° Battaglione carabinieri «Lombardia» giungerà da San Babila. Mezz’ora dopo il ministro si troverà al Museo della Scienza a presentare la mostra statica sulla Prima guerra mondiale, dove fra i vari cimeli il pubblico (ingresso gratis solo oggi) potrà ammirare una mitragliatrice della grande guerra, un obice, figuranti in uniforme storica, manifesti di propaganda, lettere dal fronte e mezzi militari di Marina e Aeronautica.
La manifestazione proseguirà all’Arena con l’alzabandiera, la compagnia tamburi della Scuola militare dell’esercito «Teulié» e le rappresentanze delle scuole «Dohuet» dell’Aeronautica e «Morosini» della Marina. All’esterno dell’Arena saranno esposti automezzi della Prima guerra mondiale, una batteria trasmissioni, una tenda con l’attrezzatura per il rilevamento del tasso etilico, un cannone ippotrainato e gli artiglieri in kepì e criniera della «Voloire». Suggestivi e quasi irreali, faranno la loro apparizione in cielo il triplano del «Barone Rosso», famoso asso della Grande guerra, e un biplano italiano del 1918. Al cadenzato ronzio delle loro eliche seguiranno il rombo di un moderno Aermacchi MB346 e il lancio di precisione dei carabinieri paracadutisti. Chiuderà il primo tempo la dimostrazione di una ricerca di esplosivi da parte della compagnia Cinofila dei carabinieri. Dopo un breve intermezzo con la fanfara dell’Arma, sarà la volta di un elicottero H101 della Marina che, con una squadra del battaglione «San Marco», simulerà il salvataggio in sicurezza di un infortunato. Quindi una esibizione dell'elicottero «Mangusta» in dotazione all’Esercito e di nuovo una squadra Cinofila, questa volta dell’Esercito, intratterrà il pubblico evidenziando l’affiatamento fra conduttore e animale. Altro stacco con gli strumenti musicali e poi il passaggio del nuovo aereo multiruolo «Eurofighter», nato dalla collaborazione fra Italia, Spagna e Germania, da poco diventato il «guardiano» dei cieli nazionali e di quelli della vicina Slovenia.


Alle 16 circa, chiusura delle celebrazioni con l’ammainabandiera presenziato dai componenti delle quattro Forze armate italiane.

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