Cinema

"Mi fece davvero male". Chris Rock rompe il silenzio su Will Smith

"Ho fatto il tifo per Will Smith per tutta la vita. Ma l'altro giorno ho visto ‘Emancipation’ solo per godere di vederlo frustato": questa una delle battute testate dal comico in vista dello speciale “Selective Outrage” in programma su Netflix

Will Smith e lo schiaffo agli Oscar: Chris Rock rompe il silenzio dopo un anno

A quasi un anno dal clamoroso “Slapgate”, Chris Rock è pronto a parlare dello schiaffo ricevuto da Will Smith sul palco degli Oscar. Tutto “merito” di “Chris Rock: Selective Outrage”, evento in diretta globale su Netflix: uno spettacolo stand-up dalla durata di un’ora in onda sabato sera alle 22.00 (in Italia sarà domenica mattina alle 7.00). Si tratta del primo speciale di questo genere per il colosso dello streaming e le aspettative sono alte, non solo per il maxi-accordo dal valore di 40 milioni di dollari: inutile dire che l’attesa è legata soprattutto alle possibili battute dell’artista sull’incidente avvenuto durante la 94esima edizione degli Oscar.

Chris Rock rompe il silenzio su Will Smith

Bandito dall’Academy per i prossimi dieci anni – non potrà partecipare alla cerimonia di premiazione – Will Smith si è scusato a più riprese per lo schiaffone rifilato a Chris Rock, reo di aver preso in giro la moglie Jada Pinkett per la testa rasata. L’attore ha parlato dell’episodio in diverse occasioni, anche in chiave ironica, mentre il comico ha sempre preferito tenere la bocca chiusa, ad eccezione di qualche battuta sfoderata nel tour tra Stati Uniti e Inghilterra.

Secondo quanto riferito dal Wall Street Journal, Chris Rock ha testato gag e battute su Will Smith nel corso delle diverse tappe del tour. Questa una ironia “provata” in uno show a Charleston, South Carolina: “Tutti sembrano voler sapere se mi ha fatto male. Sì, ha fatto male. Ha interpretato Muhammad Ali! Io ho interpretato Pookie in New Jack City! Anche nei film d’animazione sono una zebra mentre lui è uno squalo! Mi ha colpito così forte che ho sentito Summertime risuonare nelle mie orecchie!”. E ancora: “Will Smith è un tizio grande e grosso. Io no. Will Smith va in giro senza maglietta nei suoi film. In un mio film, se mi vedete subire un’operazione a cuore aperto, indosserò comunque un maglione!”.

In un altro show, invece, Chris Rock ha fatto riferimento alla prova di Will Smith nel film “Emancipation”. Prodotto da Apple, il lungometraggio di Fuqua racconta la storia di “Peter il fustigato”, uno schiavo in fuga con la schiena segnata da una ragnatela di cicatrici. Il 58enne di Andrews ha colto la palla al balzo: “Ho fatto il tifo per Will Smith per tutta la vita. Ma l'altro giorno ho visto ‘Emancipation’ solo per godere di vederlo frustato”. Le premesse sono fascinose, Will Smith è avvisato..

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