Cronaca locale

Clandestini fermati durante i controlli sugli autobus

Le posizioni degli immigrati irregolari sono ora sottoposte a verifica dalla polizia, chiamata dai controllori: si sospetta che siano fuggiti dalle tendopoli

Diversi clandestini sono stati fermati sugli autobus di Milano dalla polizia locale chiamata dai controllori dell'Atm impegnati nelle verifiche sui biglietti. Sono 9 egiziani, 2 tunisini, 1 marocchino e 1 nigeriano, le cui posizioni sono ora al vaglio per verificare se si tratta di irregolari fuggiti dalle tendopoli. Durante i controlli sono scattate 115 sanzioni a passeggeri privi di biglietto.
«Tra i migranti sbarcati al Sud, come ha affermato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ci sono parte dei 13.600 evasi dalle carceri tunisine - ha detto il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato -. E tra quelli fuggiti al Nord ci potrebbero essere soggetti pericolosi. Stiamo pertanto tenendo alta la guardia. Non solo con i consueti controlli sui bus ma anche con monitoraggi negli stabili dove si sono verificate situazioni di abusivismo e sovraffollamento di irregolari, come nelle aree e negli edifici dismessi meta di possibili occupazioni». Qualche giorno fa, ricorda il vicesindaco, sono scattati i controlli in viale Bligny 42, stabile oggetto di una ordinanza anti-dormitori, dove sono scattati degli arresti e una settimana fa la Polizia Locale era intervenuta con un secondo blitz in via Cavezzali 11.

Nel corso delle due operazioni sono stati controllati 120 appartamenti sui 193 totali, che hanno permesso di identificare 170 persone, tra cui 12 clandestini che sono stati denunciati.

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