Cronaca internazionale

Schröder offre la cena e l'ospite spende 6mila euro: arriva la polizia

L'ex cancelliere tedesco aveva organizzato una cena al ristorante Lakeside di Amburgo, ma un imprenditore iraniano ha esagerato spendendo 6.117 euro. Scattata un'accusa per truffa

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Offrire la cena è sempre un gesto da galantuomo, specie per un ex cancelliere. Ma cosa fare quando il commensale ne approfitta lasciandosi prendere la mano? È la domanda che deve essersi posto Gerhard Schröder, l'uomo che ha guidato la Germania dal 1998 al 2005, dinanzi un conto di oltre 6mila euro.

Come riferisce la Bild, l'ex cancelliere tedesco aveva organizzato una cena con amici e conoscenti al Lakeside, un rinomato ristorante sulla riva dell'Alster, nell'hotel The Fontenay di Amburgo. Schröder era stato chiaro con gli ospiti prima di sedersi a tavola: avrebbe offerto tutte le pietanze ordinate tra quelle elencate nel menu, bevande comprese. Ma se qualcuno avesse voluto qualcosa fuori carta, avrebbe dovuto pagare per sé. Uno dei commensali, un imprenditore iraniano di 41 anni, ha però esagerato ordinando bevande - presumibilmente vino - per 6.117 euro. Quando è arrivato il conto, Schröder si è rifiutato di pagare e così anche l'ospite. A quel punto, un cameriere avrebbe allertato la direzione, che ha richiesto l'intervento della polizia. Nel frattempo l'iraniano si era già dileguato ed è scattata un'accusa per truffa. Secondo le forze dell'ordine, non sarebbe la prima volta che il 41enne crea problemi al ristorante del Fontenay.

Da tempo Schröder è in rotta di collisione con gli ex compagni del Partito Socialdemocratico tedesco, che l'hanno sempre più isolato per le sue posizioni ritenute filoputiniane. Dopo l'intervento militare russo in Ucraina, l'ex cancelliere non ha preso le distanze dal Cremlino e ha continuato a ricoprire posizioni nelle società energetiche russe. Intervistato dal settimanale Stern, aveva difeso così la sua linea: "Ho preso decisioni e le confermo, perché dovrei scusarmi?".

Lo scorso 9 maggio Schröder ha partecipato a un ricevimento presso l'ambasciata russa a Berlino in occasione dell'anniversario della vittoria dell'Unione Sovietica sulla Germania nazista nel 1945. Oggi vive ad Amburgo con la moglie coreana So-yeong, esercita la professione di avvocato e ha l'abitudine di organizzare cene.

Che non sempre finiscono nel migliore dei modi.

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