Cronaca internazionale

"Ecco perché ho lanciato un uovo contro Re Carlo III"

Il 21enne che lo scorso dicembre, a Luton, lanciò un uovo contro Carlo si dichiara colpevole, ma ritiene che la visita del Re sia stata “di cattivo gusto”

"Ecco perché ho lanciato un uovo contro Re Carlo III"
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Lo scorso dicembre re Carlo III fu protagonista di una piccola disavventura durante una visita ufficiale a Luton. Un ragazzo lanciò un uovo sul sovrano, per fortuna mancando il bersaglio. Il responsabile venne subito bloccato e arrestato dalla polizia e ora, di fronte alla Corte di Londra, si dichiara colpevole, chiarendo i motivi che lo avrebbero spinto a un gesto del genere.

“Di cattivo gusto”

Il 6 dicembre scorso Re Carlo III si recò a Luton, a Nord di Londra, per incontrare i rappresentanti della Royal British Legion, del Ghana Society, del Luton Town’s Football Academy e visitare il tempio sikh Guru Nanak Gurdwara. Durante la passeggiata tra la folla, davanti municipio della città, Sua Maestà divenne il bersaglio di un lancio di uova compiuto dal 21enne Harry May. Il servizio di sicurezza allontanò Carlo dai presenti per qualche secondo, ma poco dopo la visita riprese nell’atmosfera serena in cui era iniziata e il re poté continuare a salutare le persone accorse per stringergli la mano.

Harry May ha dovuto affrontare un processo alla Westminster Magistrates’ Court di Londra, di fronte alla quale si è dichiarato “colpevole” di aver lanciato un uovo contro il monarca. Durante il procedimento il 21enne ha chiarito le ragioni del suo comportamento, affermando che la visita del re “in un’area povera” sarebbe stata una scelta “di cattivo gusto”. May è stato incriminato per violazione dell’ordine pubblico.

Un uovo contro i sovrani

Un episodio molto simile accadde anche il 9 novembre 2022, quando Carlo e Camilla si recarono a York per svelare la prima statua dedicata alla regina Elisabetta. L’opera, creata dall’artista Richard Bossons, ritrae la defunta sovrana con gli emblemi dell’Ordine della Giarrettiera e un diadema di Giorgio IV. Doveva essere una giornata solenne, ma venne turbata dal gesto sorprendente di uno sconosciuto, che lanciò tre uova al passaggio dei sovrani gridando: “Questo Paese è stato costruito sul sangue degli schiavi”. La folla presente criticò il giovane, rispondendo “Dio salvi il Re” e “Vergogna”. Il responsabile venne arrestato, mentre Re Carlo e la consorte Camilla continuavano la loro visita come se niente fosse accaduto, mostrando di non dar peso all’imprevisto. A tal proposito il Mirror scrisse che il sovrano avrebbe mantenuto un’espressione “impassibile”.

L’autore del gesto si chiama Patrick Thelwell, ha 23 anni e, subito dopo il rilascio, disse sempre al Mirror di essere stato “aggredito dalla folla”. Il giovane ha spiegato la sua versione dei fatti: “Dopo che sono stato arrestato ho visto quella folla che letteralmente urlava e schiumava pura rabbia, dicendo che la mia testa sarebbe dovuta finire su una picca, che dovevo essere assassinato sul posto. La gente mi strappava ciocche di capelli, mi sputava addosso. Hanno perso la testa”. Thelwell raccontò anche le circostanze del suo rilascio: “Sono stato rilasciato alle 22:00, quindi non è andata così male. I miei amici mi stavano aspettando. Il mio avvocato è stato molto bravo”. Thelwell dovrà tenersi a 500 metri di distanza da Carlo III e non potrebbe portare con sé uova in pubblico. Quest'ultima imposizione, però, sarebbe stata modificata per consentirgli di acquistare uova nei supermercati.

Una simile condanna potrebbe dunque spettare anche a May.

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