Cronaca locale

Babbo Natale spara regali dal "Carro Amato": e scoppia la polemica

A Modena, l'installazione di un artista locale che raffigura Babbo Natale mentre consegna regali da un carro armato è da qualche giorno motivo di polemica. Anche un esponente di Forza Italia ha criticato l'opera e domani è previsto un flash mob per chiederne la rimozione

L'opera che sta suscitando polemiche
L'opera che sta suscitando polemiche

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Babbo Natale spara regali dal "Carro Amato": e scoppia la polemica

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Un carro armato a tema natalizio, dal quale fuoriesce un pupazzo rappresentante Babbo Natale che "spara" i doni. Questa l'installazione artistica ideata da Lorenzo Lunati e patrocinata dal Comune di Modena, che sta facendo discutere non poco nella città emiliana. Al punto che, secondo quanto riporta la stampa locale, è stato organizzato un flash mob per le 11 di domani volto a chiederne la rimozione da piazza XX Settembre.

Un'opera che, a detta dell'artista originario di Spilamberto (un paese dell'hinterland modenese) rappresenterebbe paradossalmente "un messaggio di pace". "L’opera è un messaggio di pace, pensata proprio per i bambini, le vittime costanti e innocenti di ogni conflitto, che non possono festeggiare - ha dichiarato il diretto interessato al quotidiano Il Resto del Carlino - Babbo Natale infatti arriva in questi territori di guerra con un carro armato, che in un attimo, barrando una lettera, diventa un "carro amato". Un bellissimo messaggio, che mostra come basti pochissimo per fare qualcosa di bello. Un inno alla pace e alla normalità che tanti bambini non possono vivere".

Sull'opera si nota in effetti la scritta "carro armato", con una croce sulla lettera "r". E il Babbo Natale in questione, dal carro sul quale sventola la bandiera della pace che recita "Buon Natale" (sulle note della canzone natalizia "Jingle Bells") porterebbe simbolicamente regali a tutti i bimbi del mondo.

Con un'attenzione particolare rivolta ai giovanissimi che vivono in Paesi martoriati dalla guerra o comunque interessati da un conflitto: ognuno dei trentadue doni presenti sull'installazione è impacchettato con i colori delle bandiere delle nazioni belligeranti. L'osservatore più attento può quindi scorgervi i vessilli di Israele e Palestina, ma anche quelli di Ucraina, Russia, Mali e Yemen. Un'iniziativa che non sembra tuttavia esser stata apprezzata da tutti i modenesi, come detto: tanti i commenti negativi da parte della cittadinanza, per un'opera giudicata a quanto pare dai più piuttosto fuori contesto.

C'è stato chi ha accusato Lunati di essere solo in cerca di visibilità, anche se i più sono preoccupati per l’effetto dell'opera sui bambini: questi ultimi potrebbero non cogliere il riferimento alla pace e legare l’immagine di Babbo Natale alla guerra. Nemmeno la politica è rimasta a guardare: se Rifondazione Comunista ha convocato una conferenza stampa, il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale ha criticato apertamente l'idea dell'artista. "Dopo Babbo Natale in tutù del 2021, a Modena quest’anno abbiamo Babbo Natale sul carro armato - il commento del consigliere forzista Piergiulio Giacobazzi, pubblicato in una nota su Facebook - qualcuno diceva che “le mode vanno e vengono, il cattivo gusto è eterno”. E in questo caso, offensivo per chi sta morendo sotto le bombe.

Punto".

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