Cronaca nera

Trovato il corpo senza vita di Denise, la 17enne caduta nel fiume durante il rafting

Era precipitata nel fiume Lao in provincia di Cosenza durante un'escursione in gommone con la scuola. Gli altri studenti sono stati tratti tutti in salvo. Il ministro Valtidara: "Già disposta un'ispezione per valutare condizioni di sicurezza"

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È stata trovata morta Denise Galatà, la studentessa 17enne che risultava dispersa da ieri dopo essere caduta in acqua mentre faceva rafting sul fiume Lao, a Laino Borgo, in provincia di Cosenza. Ad individuare il corpo della giovane, che si trovava sott'acqua, sono stati i sommozzatori dei vigili del fuoco nella tarda mattinata di mercoledì 31 maggio. Intanto, la procura di Castrovillari ha aperto un'inchiesta ipotizzando che ci sia stato uno scontro tra due gommoni.

Il ritrovamento della studentessa

Denise risultava dispersa da martedì pomeriggio, dopo essere precipitata nel fiume Lao, all'interno del parco del Pollino, mentre faceva rafting con alcuni compagni di scuola. Secondo una prima ricostruzione, la furia delle onde avrebbe fatto ribaltare il gommone su cui si trovava la 17enne. La ragazza ha provato ad aggrapparsi alle corde del natante ma è stata risucchiata dal torrente.

L'ipotesi di uno scontro tra gommoni

La procura di Castrovillari, competente per il territorio di Laino Borgo, ha aperto un fascicolo d'indagine per accertare la dinamica dell'accaduto. L'ipotesi degli inquirenti è che vi sia stato uno scontro tra gommoni. Stando alle prime testimonianze, le onde avrebbero spinto uno dei gommoni verso alcuni massi, facendolo ribaltare. Quattro ragazzi sono finiti acqua ma, complice anche il giubotto di salvataggio di cui tutti gli studenti erano stati dotati, sono riusciti a contrastare la furia dell'acqua. Subito dopo si è rovesciato anche il natante su cui c'era Denise. Sul posto, oltre al soccorso alpino, è intervenuto un elicottero dell'Aeronautica Militare di Gioia del Colle.

Occhiuto: "Un giorno molto triste"

Denise Galatà era originaria di Rizziconi (Reggio Calabria) ed era iscritta all'ultimo anno del liceo linguistico Giuseppe Rechichi di Polistena. "È un giorno molto triste. La Calabria è in lutto", ha commentato la tragedia Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria. "La Giunta regionale esprime sincero cordoglio alla famiglia, in questo momento di tragico dolore. - ha aggiunto - Siamo vicini ai suoi cari, ai suoi amici, alla comunità di Rizziconi, Comune del reggino nel quale la ragazza risiedeva, e al liceo statale di Polistena, la scuola frequentata da Denise".

Valtidara: "Disposta un'ispezione per valutare condizioni di sicurezza"

Anche il Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valtidara, ha espresso vicinanza e solidarietà ai genitori della studentessa: "Il mio cordoglio ai genitori di Denise Galatà e alla comunità scolastica per questa tragedia.

- ha dichiarato con una nota - La direttrice dell'Usr calabrese ha già disposto una ispezione per capire le condizioni organizzative e di sicurezza dell'attività proposta ai ragazzi dalla scuola".

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