Cronaca locale

Ecco che cos'era quel forte rumore sentito questa mattina a Milano

I due Tornado dell'Aeronautica Militare Italiana si sono esercitati per il passaggio che effettueranno in occasione della partenza della Stramilano

Ecco che cos'era quel forte rumore sentito questa mattina a Milano

Questa mattina, poco dopo le 10, il cielo sopra Milano è stato solcato da due cacciabombardieri Panavia “Tornado” dell'Aeronautica Militare Italiana. Il caratteristico rombo dei velivoli militari ha destato curiosità nei meneghini, non abituati a fenomeni di questo tipo. I due caccia, soprannominati “Tonka” dagli addetti ai lavori, hanno effettuato due passaggi sul capoluogo lombardo, ma la guerra in Ucraina non c'entra nulla: si è trattato di un volo di addestramento per prepararsi al sorvolo che sarà effettuato il 19 marzo in occasione della “Stramilano”, la nota gara podistica non competitiva che è giunta alla sua 50esima edizione.

L'inizio della competizione è fissato per le ore 9:00, e sappiamo che l'Aeronautica Militare Italiana prevede il passaggio, tra le 8:30 e le 9:10 di domenica, dei Tornado per celebrarne la ricorrenza.

La quota di volo sarà relativamente bassa: secondo i Notam (Notice to Airmen) dovrebbe aggirarsi intorno ai 460 metri, in modo da poter permettere ai milanesi di godere appieno dello spettacolo dato dai “Tonka” nel cielo della propria città. Uno spettacolo abbastanza raro, ma gli abitanti di Milano potranno assistere anche ad altri eventi simili in quanto quest'anno ricorre il centenario dell'Aeronautica Militare, che ha organizzato una serie di passaggi delle prestigiose “Frecce Tricolori”, la Pattuglia Acrobatica Nazione, su tutti i capoluoghi di regione come accaduto durante il tragico periodo del culmine della pandemia.

Si comincerà il 19 marzo alle ore 8.00, sui Fori Imperiali a Roma in occasione della Run Rome The Marathon e poi il 28 marzo, a Piazza del Popolo, per festeggiare il giorno esatto della nascita dell'Am.

Non solo “Frecce Tricolori”, l'Arma Azzurra ha fatto le cose in grande per celebrare i suoi primi cent'anni di vita: tra il 25 marzo e il 24 dicembre di quest'anno, una mostra itinerante toccherà diverse città italiane (Firenze, Bari, Cagliari, Palermo, Caserta, Parma, Treviso, Milano, Ferrara, Viterbo, Lecce e altre) in modo che i cittadini possano prendere visione della storia, delle capacità e delle tradizioni dell’Aeronautica Militare. Le attività organizzate dall'Am saranno tantissime, spaziando da quelle più tecniche a quelle più informative/ricreative: il culmine sarà, però, la manifestazione aerea che si terrà presso l'aeroporto militare di Pratica di Mare (Roma) tra il 16 e il 18 giugno in cui si potrà assistere al volo di aerei storici e moderni in forza all'Arma Azzurra.

Tornando a quanto visto nel cielo milanese oggi, i due “Tornado” appartengono al Sesto Stormo di Ghedi (Brescia), che ormai dal 2016, con la messa in posizione quadro del 50esimo Stormo di Piacenza-S. Damiano, è diventato la “casa” di tutti i “Tonka” appartenenti all'Aeronautica Militare.

Tornado che sono ufficialmente in fase di sostituzione con gli F-35A, i cacciabombardieri di quinta generazione stealth che vengono prodotti dalla Lockheed-Martin in consorzio con diverse aziende tra cui anche nazionali. Il primo di questi velivoli è stato consegnato al Sesto Stormo il 16 giugno 2022 e in quella occasione abbiamo partecipato a una piccola esibizione aerea e alla cerimonia ufficiale della consegna.

Recentemente, il capo di Stato maggiore dell'Aeronautica Militare, generale di Squadra Aerea Luca Goretti, ha chiesto che si possa tornare ad avere il numero originariamente preventivato di F-35 per le Forze Armate italiane, ovvero di 131 velivoli nelle versioni A e B.

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