Cronaca locale

Incidente Immobile: il video e la possibile svolta nelle indagini

Alcuni giorni dopo l'incidente fra l'auto di Ciro Immobile e il tram, un tassista ha girato un breve video che dimostrerebbe il malfunzionamento dei semafori: ecco cosa può cambiare adesso

Incidente Immobile: il video e la possibile svolta nelle indagini

Mentre l'attività investigativa prosegue, una svolta sull'incidente che ha coinvolto il calciatore della Lazio, Ciro Immobile, con il tram dell'Atac nella domenica mattina dello scorso 16 aprile potrebbe arrivare da un video sull'impianto semaforico girato da un tassista e fornito ai Vigili Urbani del Gruppo Prati che seguono la vicenda.

Cosa può cambiare

Pochi secondi ma significativi dimostrerebbero il malfunzionamento dei semafori di Piazza Cinque Giornate che subirebbero, in maniera improvvisa, problemi tecnici: la notizia è stata data dal Corriere della Sera e, se ritenuta attendibile dopo le opportune verifiche, potrebbe dimostrare in maniera decisiva le responsabilità del calciatore o del tranviere ma, anche, scagionare entrambi. L'incrocio dove è avvenuto l'incidente è ritenuto molto pericoloso perché le luci dei due semafori, quello per il tram e quello per gli automobilisti, non sarebbero sincronizzati tra loro.

Come funziona il semaforo

Nel video del tassista girato una decina di giorni dopo l'incidente, si vedrebbero le anomalie del semaforo (non è stato reso noto quale dei due) in maniera evidente: da spento inizierebbe a lampeggiare per poi diventare rosso senza dare, in questo modo, punti di riferimento certi per chi viaggia in un senso o nell'altro. Tra l'altro, poche sere fa alcuni tram della stessa linea (il 19) sono rimasti fermi per un problema tecnico con i bus che hanno sostituito il loro servizio per il trasporto dei passeggeri.

La risposta di Roma Servizi per la Mobilità

Qualora fosse confermato quanto riportato nel video, quindi, si rimetterebbe in discussione quanto appurato all'indomani dell'incidente da Roma Servizi per la Mobilità che, in una nota diramata a Repubblica, aveva escluso categoricamente qualsiasi malfunzionamento del semaforo di Viale delle Milizie, la direzione dalla quale proveniva il tram. Dopo la testimonianza del tassista, però, Roma Servizi per la Mobilità ha ribadito in una nota "la piena efficienza dell'impianto semaforico di piazza delle Cinque Giornate", l'incrocio dove è avvenuto l'incidente. Il video girato quella domenica è "lungi dal dimostrare malfunzionamenti" ma "documenta invece la corretta sequenza normalmente seguita dopo un temporaneo spegnimento (in questo specifico caso dovuto a cause esterne)", aggiunge.

L'agenzia di Roma Capitale ha poi specificato che l'impianto semaforico possiede "una serie di circuiti strutturati in modo ridondante e previsti dalle norme per garantire elevati standard di sicurezza. Nel passaggio dallo stato di spegnimento a quello di accensione esegue in modo automatico una sequenza che impone: il giallo lampeggiante in tutte le direzioni, il rosso, anch'esso per tutte le direzioni, e il ritorno al funzionamento ordinario. Esattamente ciò che si può vedere con chiarezza nel filmato". Insomma, quel giorno non ci sarebbero state anomalie sui semafori.

Il punto sulle indagini

I prossimi giorni saranno determinanti, quindi, per capire se l'anomalia sarà confermata e su quale, o quali, semafori. Intanto, come abbiamo visto sul Giornale.it, le ultime novità sulla vicenda risalgono a qualche giorno fa quando Immobile si è ripresentato davanti agli agenti accompagnato dal suo avvocato per ribadire di non essere mai passato con il rosso. "Il semaforo era verde e non mi sono distratto, altrimenti non sarei riuscito a sterzare frenando immediatamente", ha dichiarato in un colloquio durato pochi minuti. La sfortunata vicenda non è corredata da elementi certi a causa della mancanza, fino a questo momento, di testimoni attendibili e di telecamere piazzate in zona che avrebbero già potuto chiarire l'esatta dinamica dell'incidente.

Risale a due settimane fa, poi, la richiesta da parte degli agenti di indagare sui telefoni cellulari del tranviere e del calciatore per scoprire eventuali responsabilità nel momento dell'impatto, se cioé uno dei due (o entrambi) fosse distratto durante la guida perché impegnato al telefono.

Fino a questo momento, però, non sono arrivate notizie circa eventuali responsabilità.

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