Cronaca locale

Sniffa coca alla fermata della metro: il video choc

A Milano l'ennesima scena di degrado documentata dalle telecamere. Un uomo sniffa polvere bianca in metropolitana, appoggiandosi a un cestino dell'immondizia. L'estate scorsa un episodio analogo

Sniffa coca alla fermata della metro: il video choc

Le immagini, per quanto sconcertanti, non lasciano spazio a interpretazioni e offrono l'ennesimo spaccato di un degrado ormai diffuso. Un video choc di trenta secondi mostra un uomo che, a Milano, sniffa della polvere bianca appoggiandosi a un cestino dell'immondizia, all'interno di una stazione della metropolitana. L'individuo stende quella che sembra essere cocaina, poi si guarda attorno e alla fine si china per assumere la sostanza stupefacente, noncurante della presenza di eventuali passanti. Né tantomeno delle telecemere di videosorveglianza puntate proprio verso di lui.

Il video choc

Infatti sono state proprio le immagini del circuito di sicurezza a documentare l'indecoroso episodio, avvenuto in una fermata della linea rossa M1 della metropolitana milanese. Il fatto è di per sé inquietante: alle segnalazioni sullo spaccio di droga che avviene nel capoluogo lombardo si aggiungono infatti episodi in cui gli stupefacenti vengono consumati in luoghi pubblici. Come se nulla fosse. Peraltro, non è la prima volta che nei cunicoli della metro si registrano scene di questo tipo. La scorsa estate era infatti circolato un video nel quale si vedevano dei ragazzi che consumavano della polvere bianca all'interno di un vagone, tra gli sguardi impietristi e sotto choc degli altri passeggeri.

L'episodio, che aveva suscitato comprensibile sconcerto, si era registrato sempre sulla linea rossa, in un convoglio che - si notava nel filmato - stava transitando verso la stazione De Angeli. Solo una settimana fa, nel capoluogo lombardo i carabinieri avevano arrestato sei uomini (quattro cittadini egiziani e due italiani) accusati, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, rapina aggravata, estorsione e lesioni personali aggravate. I soggetti sono ritenuti parte di una banda che negli ultimi due anni aveva imposto il proprio dominio su Abbiategrasso, gestendo lo spaccio in quella zona.

Ma nella città amministrata dal centrosinistra le segnalazioni che ogni giorni pervengono alle forze dell'ordine riguardano anche episodi di microcriminalità, spesso perpetrati proprio in corrispondenza delle fermate della metropolitana.

Al riguardo, non si contano ormai le denunce spiccate nei confronti di bande di borseggiatori e borseggiatrici che spesso e volentieri riescono a sottrarsi alla giustizia.

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