Cronaca locale

Napoli è la città più "lenta" d'Italia: è caos nel trasporto pubblico

È enorme il divario con i tempi di percorrenza e non solo con Milano e Torino. I napoletani aspettano per un mezzo pubblico in media 20 minuti

Napoli è la città più "lenta" d'Italia: è caos nel trasporto pubblico

È sempre più caos nel trasporto pubblico di Napoli: non solo per quello che riguarda la chiusura odierna della Linea 1 della metropolitana, ma anche per via del sogno di una rete moderna e innovativa (almeno sulla carta) che invece si è trasformata di un vero incubo per tutti gli utenti partenopei. Nella giornata di oggi l'intera linea resta chiusa per 8 ore per le prove tecniche del nuovo materiale rotabile (dalle 9 alle 17) che non si sa ancora esattamente quando dovrebbe entrare in funzione; ieri 13 febbraio, la tratta Dante-Garibaldi della Linea 1 della metro è stata chiusa per ore a causa del guasto di tre treni.

Le diverse velocità

Il sistema è completamente al collasso e sta mostrando tutti i suoi limiti anche nei numeri. Napoli è, infatti, la metropoli con il trasporto pubblico più lento d’Italia. è infatti di appena 11 km/h la velocità commerciale dei mezzi su gomma partenopei: un passo disarmante rispetto a quella delle altre grandi città del nostro Paese. Per fare una proporzione, a Torino i bus viaggiano sopra il 16 km/h e a Roma e Milano sopra i 15,5. Anche nelle grandi città del Sud, come Bari (17,5 km/h) e Palermo (13 km/h), la velocità commerciale del tpl è nettamente superiore a quella partenopea. Anche considerando i mezzi su ferro, Napoli si rivela la maglia nera dell'Italia. La Circumvesuviana, poi, è ormai diventata più che un mezzo di trasporto il migliore spunto per meme social, con gruppi di utenti che condividono post ironici su ritardi e stato di abbandono di treni e stazioni. Per non parlare delle funicolari, che chiudono per anni.

Il confronto tra Napoli e le altre città

Il quadro relativo alla Linea 1 – quella delle stazioni dell'arte – è sconcertante. Anm (l'Azienda napoletana mobilità) dichiara una velocità commerciale della metro di 32 km/h, calcolata con una frequenza delle corse di 3 minuti. In realtà, però, la frequenza reale è ben diversa: il Corriere del Mezzogiorno, infatti, osserva come i treni della Linea 1 passino in media ogni 15/20 minuti e che la velocità commerciale venga calcolata in base all’intero tempo di viaggio, fermate incluse. Di conseguenza, quindi, i tempi d'attesa si duplicano, la velocità commerciale si dimezza.

Se a Milano e Torino la metropolitana viaggia sopra i 30 km/h, a Napoli siamo ben lontani da quelle velocità. Infine, secondo Moovit – che è l'app di trasporti più usata in Italia e che ha accesso ai dati diretti degli utenti – i cittadini napoletani attendono in media 20 minuti l'arrivo di un mezzo pubblico. Un tempo davvero biblico, calcolando che a Milano l'attesa degli utenti si riduce a soli 10 minuti, a Torino a 13 e a Roma a 16.

Insomma: la gestione della complessa rete infrastrutturale dimostra, nel quotidiano, la sua inefficienza che pesa inevitabilmente sulla vivibilità della città.

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