Cronaca nera

Si spoglia davanti ai bimbi in spiaggia, rischia il linciaggio delle mamme

L'uomo, già pregiudicato, è stato riconosciuto dai bagnini ed è stato arrestato dai carabinieri nella giornata di Ferragosto

Riccione, si spoglia davanti ai bimbi in spiaggia. Rischia il linciaggio delle mamme

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Riccione, si spoglia davanti ai bimbi in spiaggia. Rischia il linciaggio delle mamme

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Momenti di caos e tensione sulla spiaggia di Riccione, dove un uomo si è denudato davanti ai bambini, rischiando di essere “linciato” dalle mamme. Bloccato e fotografato da alcune di loro e denunciato da altre, ha rischiato di essere 'pestato sull'arenile. È successo a Ferragosto ed il protagonista della vicenda è un uomo di 59 anni, originario di Riccione e pregiudicato per una serie di reati commessi contro i minori, che è stato arrestato dai carabinieri della compagnia della Perla Verde in uno stabilimento balneare nella zona di Fontanelle. L’accusa è quella di aver violato il divieto di avvicinamento a luoghi frequentati dai minori, oltre che l'obbligo di soggiorno nel comune di residenza.

La prima segnalazione

Erano le 10.30 della giornata di Ferragosto quando l’uomo è stato immortalato dalle telecamere di sorveglianza dello stabilimento balneare, mentre si presentava in spiaggia, e più precisamente nella zona delle docce, avvicinandosi ad una bambina di dieci anni che ha poi raccontato tutto alla madre. È proprio di fronte alla minorenne che si sarebbe tolto i vestiti, mostrandosi così completamente nudo. Poi, verso l’ora di pranzo, l’uomo avrebbe cambiato meta, recandosi in uno stabilimento di Misano; anche qui sarebbe tornato a denudarsi dinanzi ai minori. Questa volta, però, a notarlo un bagnino che è riuscito a fotografarlo, seppur di spalle. L’assistente bagnante ha poi mostrato lo scatto alle mamme che lo hanno successivamente riconosciuto. Le stesse, infatti, sono subite corse in caserma per denunciare i fatti.

L’arresto

È a questo punto che l’uomo, secondo le ricostruzioni, avrebbe fatto rientro a Riccione, nello stabilimento in cui era stato nella prima mattinata. Lì, un bagnino, però, lo ha riconosciuto e – insieme ad alcuni bagnanti – lo hanno trattenuto in attesa dell’arrivo dei carabinieri. La situazione, però, avrebbe rischiato di degenerare. A placare gli animi, l’arrivo dei miliari dell’Arma che hanno fermato l'uomo e lo hanno accompagnato in caserma per identificarlo, dichiarandolo in arresto con l’accusa di atti osceni e per aver violato il divieto di allontanamento da Riccione e di avvicinamento alle zone frequentate dai minori. L’uomo ha alle spalle delle condanne per fatti analoghi, è sottoposto al regime della sorveglianza speciale e sta seguendo un percorso che prevede la somministrazione della terapia farmacologica. In aula, di fronte al giudice del tribunale di Rimini, ha respinto le accuse a suo carico, negando anche di essersi recato a Misano.

Il giudice ha convalidato l’arresto e, in attesa della prossima udienza, ha disposto nei suoi confronti la misura degli arresti domiciliari.

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