Ue, la proposta della Germania: "Tassa di ingresso per i migranti"
4 Aprile 2016 - 16:17La proposta ricalca la legge svizzera: ai migranti verrebbe chiesta una cifra più alta di quella pretesa dai trafficanti di uomini
Una tassa di ingresso per gli immigrati. Questa la proposta avanzata da due economisti tedeschi Bruno S. Frey e Margit Osterloh al fine di arginare i flussi migratori. Secondo i due influenti economisti, i profughi dovrebbero arrivare in modo sicuro a destinazione dopo aver pagato la loro “tassa”, il cui importo dipende dalla domanda che esiste nel Paese che li dovrebbe accogliere e della disponibilità della popolazione ad accogliere altri migranti. Se la richiesta venisse accolta, i due economisti sostengono che i profughi dovrebbero ricevere indietro i loro soldi.
La premessa, scrivono i due influenti economisti, è che si sospendano le norme che addossano alle compagnie aeree la responsabilità dei migranti che viaggiano senza visto. I profughi dovrebbero arrivare dunque in modo sicuro a destinazione, naturalmente dopo aver pagato la loro "tassa". E l'obolo da consegnare ai Paesi dove i profughi vorrebbero chiedere asilo, avrebbe il vantaggio duplice di lasciare i trafficanti di uomini a mani vuote e di destinare quelle risorse ai Paesi che si assumono il compito di accoglierli e integrarli. “Il prezzo di ingresso avrebbe l’effetto di incanalare automaticamente i flussi.
E’ una proposta che restituirebbe ai migranti la loro sovranità di decidere: riprenderebbero in mano il loro destino”.