Cronache

Blitz dei carabinieri a scuola: hashish nascosto nei termosifoni

I carabinieri sono intervenuti con l'ausilio dell'unità cinofila ed hanno setacciato tutta la scuola, comprese le pertinenze, trovando in totale 13 grammi di hashish nascosti soprattutto dentro i termosifoni e sui davanzali

Blitz dei carabinieri a scuola: hashish nascosto nei termosifoni

Capita poche volte all’anno, ma quando accade è difficile non andare a colpo sicuro: nella rete qualcosa finisce sempre. Parliamo dei blitz delle forze dell’ordine nelle scuole. Poliziotti e carabinieri, accompagnati dall’unità cinofila, che perlustrano gli edifici scolastici, come accaduto oggi all’Istituto tecnico professionale Marco Polo, di Ventimiglia, in provincia di Imperia, dove i carabinieri hanno sequestrato, complessivamente tredici grammi di hashish e uno spinello.

A incuriosire, però, sono soprattutto i posti dove era stato nascosto lo stupefacente, nelle classi: le feritoie dei termosifoni oppure le canalette situate sui davanzali. Stratagemmi certo ingegnosi, ma di fronte all’unità cinofila, in questo caso il cane “Bono", è difficile farla franca. La droga è stata sequestrata “contro ignoti”, in quanto gli studenti sono evidentemente riusciti a disfarsene prima o, comunque, l'avevano già nascosta, tenendola sempre a portata di mano. E c'era chi, nell’intervallo, al posto del panino o della brioche, preferiva fumarsi una “cannetta”.

La dimostrazione è lo spinello già confezionato, che è trovato dai militari. Accertamenti sono in corso per risalire sia agli assuntori che agli spacciatori. Lo stupefacente recuperato, infatti, era già stato suddiviso in tre involucri avvolti nel cellophane e non si esclude che potessero essere venduti alla “stecca”, a margine delle lezioni.

Gli investigatori stanno anche prendendo in esame le segnalazioni di alcuni professori, tenendo sotto controllo gli studenti considerati più a rischio. Si teme, che parte dello spaccio possa avvenire prima dell’ingresso nelle classi o all’uscita. I controlli verranno ripetuti anche nei prossimi giorni, con particolare attenzione all'approssimarsi delle festività natalizie.

L'operazione rientra nell'ambito del progetto "Scuole Sicure" messo in atto dall'inizio dell’anno scolastico sulla base di specifici accordi tra il ministero dell'Interno e dell’Istruzione e dell'Università e della Ricerca. In tale contesto, i carabinieri stanno sviluppando una serie di attività finalizzate alla tutela dei più giovani implementando l'azione preventiva e di contrasto al grave fenomeno del traffico di stupefacenti in prossimità degli istituti scolastici.

Nel frattempo continuano, nelle varie scuole del Ponente ligure, le lezioni di educazione della legalità da parte delle forze dell'ordine, con l'obiettivo di sensibilizzare gli studenti alla convivenza democratica, dimostrando con documentazione alla mano i rischi che possono correre dall'abuso di alcol o stupefacenti. Un occhio particolare come sempre, viene riservato alla tematica del bullismo.

Episodi di prevaricazione, che risultano in crescita tra i più giovani e che spesso possono sfociare in episodi di violenza o di autolesionismo, per i quali c'è sempre massima attenzione.

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