Cronache

Botti di fine anno, meno feriti del solito

Nonostante i numerosi divieti gli italiani non hanno rinunciato ai tradizionali botti di fine anno. L'opera di prevenzione delle forze dell'ordine ha prodotto risultati. Il maggior numero di feriti (31) si registra a Napoli

Botti di fine anno, meno feriti del solito

Gli italiani neanche quest'anno hanno rinunciato ai botti di Capodanno. Ma la prevenzione ha prodotto ottimi risultati, visto il numero, tutto sommato esiguo, dei feriti. A Napoli trentuno persone, tra cui un minore, sono rimaste ferite (diciotto solo nella città partenopea). L'anno scorso furono più di 150. Diciassette i feriti nel Salernitano.

Un uomo di 54 anni è rimasto ferito gravemente a Potenza, mentre accendeva alcune batterie di botti. Soccorso dal 118 e trasportato all’ospedale, i medici lo hanno sottoposto ad un lungo intervento chirurgico. All’uomo è stata amputata una mano e curate lesioni profonde in diverse parti del corpo. Le sue condizioni sono definite "critiche".

A Milano si segnalano pochi feriti, nessuno grave. "I botti ci sono stati - spiegano i vigili del fuoco - basta vedere i nostri interventi per principi d’incendio in casa e cassettoni in fiamme, ma certamente meno degli altri anni". L’unico ferito grave è un 22enne di Leggiuno, che si trova da due giorni in prognosi riservata in ospedale per le gravi ustioni riportate confezionando un grosso petardo. I carabinieri hanno arrestato un pregiudicato italiano 36enne che deteneva illegalmente 1000 fuochi d'artificio vietati dalla legge. L'intervento è stato eseguito proprio in virtù della pericolosità del materiale rinvenuto. Il pregiudicato dovrà rispondere del reato di detenzione di materiale esplodente, che prevede la pena della reclusione da 1 ad 8 anni e la multa da 3.000 a 20.000 euro. L'arresto ha consentito di sottrarre dalla circolazione pericolosi manufatti che saranno distrutti dagli artificieri.

Quattro persone sono finite in ospedale a Torino. Il caso più grave riguarda un quattordicenne rimasto ferito a volto e mani in via Sospello, nel quartiere Borgo Vittoria. Trasportato in ambulanza all’ospedale Giovanni Bosco, ne avrà per un mese. Gli altri feriti - in altre zone della città - sono una ragazza di quattordici anni e due adulti.

Cinque feriti, di cui uno grave nell’ultimo dell’anno di Foggia. Il più grave è un uomo di 53 anni che ha subito l’amputazione di una mano. Numerosi gli interventi dei Vigili del fuoco in diverse zone della città per i bidoni dell’immondizia che sono stati incendiati.

Un solo ferito nel Perugino come conseguenza diretta dei botti. L'uomo, 47 anni, con lesioni lievi, è stato medicato al pronto soccorso dal medico di turno.

Dal racconto fatto ai sanitari, stava festeggiando in famiglia quando è stato urtato al collo da una "girandola" confezionata con piccole miccette, azionata da un familiare.

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