Cronache

Caos migranti: rissa nel centro di accoglienza finisce nel sangue

Il fatto è accaduto in una palazzina che in provincia di Agrigento ospita un centinaio di migranti. In un acceso diverbio un migrante ha accoltellato e ferito gravemente un altro ospite della struttura dandosi alla fuga. Pericolo in città

Caos migranti: rissa nel centro di accoglienza finisce nel sangue

Scoppia la lite fra migranti, uno di loro estrae il coltello e aggredisce l’altro, lo ferisce gravemente e scappa. Continuano i problemi legati alla questione migranti all’interno dei centri di accoglienza ad Agrigento dove sembra proprio che nessuno voglia rispettare le regole del buon senso oltre che le leggi del territorio nazionale che sta offrendo ospitalità. Il terribile episodio si è verificato nel viale Cannatello del Villaggio Mosè dove vi è un palazzo in cui vengono ospitati un centinaio di migranti di diversa etnia, alcuni dei quali giunti con il proprio nucleo familiare.

Non è facile gestire la situazione di questi tempi all’interno delle strutture di accoglienza. A darne testimonianza è proprio quanto accaduto nelle ultime ore. Un litigio fra alcuni ospiti si è spinto ben oltre quello che sembrava un banale diverbio. Uno dei migranti per avere la meglio si è imposto con la forza. Ha preso un coltello e ha sferrato una serie di fendenti all’avversario ferendolo gravemente. La vittima dell’aggressione si è accasciata a terra sanguinante, è stata immediatamente soccorsa dai mezzi del 118 e trasportata all’ospedale “San Giovanni di Dio”. Le sue condizioni sono gravi e si attendono le prossime ore per capire come si evolverà il quadro clinico. L’aggressore è riuscito a scappare facendo perdere le proprie tracce.

Sul territorio e nelle aree limitrofe sono scattate le ricerche e sono ancora in corso. Adesso a circolare per la città vi è una persona pericolosa che potrebbe commettere ancora del male. Una situazione che mette in pericolo i cittadini ma anche le Forze dell’ordine che stanno cercando di rintracciare l’uomo. Alla ricerca dell’aggressore vi sono i poliziotti della sezione Volanti ma anche i carabinieri intervenuti nel momento in cui è scoppiato il putiferio.

Una vicenda che crea senza dubbio apprensione considerando i recenti fatti di cronaca che hanno visto gli uomini in divisa rimanere vittime di aggressioni da parte dei migranti. L’ultimo caso è stato quello che si è verificato la scorsa settimana, sempre in provincia di Agrigento, nel centro di accoglienza ex Villa Sikania di Siculiana. Da qui sono scappati una decina di migranti violando il rispetto della quarantena. Nel tentativo di bloccarli, un poliziotto del reparto Mobile aggregato alla questura di Agrigento proprio per l’emergenza immigrazione, è stato aggredito, colpito e strattonato per terra riportando un trauma cranico. Fortunatamente le sue condizioni non sono state reputate gravi.

Ma ci sono altri casi come questi che si sono conclusi con il ferimento dei poliziotti chiamati ad intervenire per riportare i migranti fuggitivi dentro le strutture di accoglienza e che hanno subito aggressioni nel corso delle operazioni.

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