Cronache

Capodanno, aggredita dalla folla durante i festeggiamenti

In tutto sarebbero stati 12 uomini che avrebbero aggredito una donna durante i festeggiamenti del capodanno in Egitto. Si è messa in salvo fuggendo dentro una macchina

Capodanno, aggredita dalla folla durante i festeggiamenti

Le autorità starebbero indagando su quanto avvenuto durante la notte di capodanno a Mansura, dove una donna è stata quasi violentata da una dozzina di uomini che l'hanno bloccata fuori dalla sua auto e iniziato a toccare ovunque mentre lei in lacrime ha tentato di dimenarsi. Successivamente la stessa si è messa in salvo salendo su un'auto e fuggendo dal branco.

La ragazza, stando a quanto riportato dal Mirror, si trovava in un centro commerciale di Mansura quando la massa di uomini che stava festeggiando il nuovo anno l'ha adocchiata e avvicinata alla fine di una scalinata. Lei si è quindi diretta proprio nel "centro dell'uragano", cercando di raggiungere la macchina quando hanno iniziato a bloccarla e a toccarla. I testimoni riferiscono di aver sentito la ragazza gridare e piangere prima che potesse mettersi in salvo. La polizia starebbe ora analizzando un video amatoriale che mostrerebbe una dozzina di uomini aggredirla, mentre il resto della folla cercava in qualche modo di farla passare e farla arrivare all'auto che l'avrebbe successivamente portata in salvo. A finire in manette sono finiti già circa dieci uomini che dovranno spiegare il loro ruolo nell'aggressione. Una donna su Twitter ha scritto in arabo: "Sono degli animali, lo giuro sono degli animali. Non hanno morale", e moltissime egiziane si sono lamentate delle loro condizioni nel Paese dove altri utenti hanno giustificato l'agire del branco perché "la donna vestiva in maniera provocante". La giustificazione del vestito provocante della donna sarebbe stata data, sempre seguendo il Mirror, non solo da alcuni uomini conservatori ma anche da donne che ritenevano la donna vestire in maniera immorale. La donna nelle immagini aveva addosso una gonna.

Soltanto ad ottobre scorso un ragazzo è stato ucciso mentre stava difendendo una teenager aggredita sessualmente da altri tre coetanei. La corte egiziana ha condannato gli aggressori a 15 anni di prigione.

Un capodanno sicuramente da dimenticare, un po' come quello avvenuto in piazza San Giacomo ad Udine dove una ragazza è stata violentata durante i festeggiamenti di fine anno.

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