Cronache

Caserta, ghanese prende a testate agente. FdI: "Va cacciato subito"

Dopo aver minacciato con un coltello i dipendenti del sindacato Usb, il 28enne aveva preso a testate un poliziotto per evitare l'arresto. Finito in manette, lo straniero si trova ora dietro le sbarre del carcere

Caserta, ghanese prende a testate agente. FdI: "Va cacciato subito"

Ha subito il giudizio direttissimo il ghanese di 28 anni finito in manette giovedì scorso a Caserta con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale e minacce. Dopo aver preteso dai dipendenti del sindacato Usb di piazza Vanvitelli che il proprio ticket-migranti venisse cambiato in denaro contante, lo straniero aveva dato in escandescenze di fronte al diniego degli operatori, arrivando a minacciarli con un coltello.

Inseguito in via Mazzini dalle forze dell'ordine intervenute dopo la segnalazione, il 28enne si era rivoltato contro un agente rifilandogli un violenta testata per evitare l'arresto. Accorsi in gran numero, gli uomini in divisa erano poi riusciti a bloccare il facinoroso e a condurlo in questura per le pratiche di identificazione. Il poliziotto ferito aveva invece raggiunto il pronto soccorso dell'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta per medicare una lesione all'occhio risultata fortunatamente non grave.

Venerdì mattina lo straniero è comparso di fronte al giudice, che ha convalidato l'arresto e confermato nei confronti del ghanese la misura cautelare del carcere.

Intanto sul caso è intervenuto Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d'Italia. Dopo aver espresso la propria solidarietà nei confronti dell'agente rimasto ferito, il parlamentare ha invocato misure più dure nei confronti di coloro che si rendono protagonisti di atteggiamenti violenti nei confronti delle divise. "Ci sono cittadini stranieri che, una volta giunti in Italia, pensano di poter fare il comodo loro senza rispettare nessuno e di aggredire anche le nostre forze dell’ordine. Ora si dia un segnale forte alla cittadinanza e ai nostri uomini in divisa con l’inasprimento delle pene e l’espulsione ad horas di tutti quegli immigrati che aggrediscono le forze armate anche se sono in attesa, come in questo caso, di vedere verificato il loro status. Chi è un delinquente va cacciato subito", ha affermato Cirielli, come riportato da "CasertaNews".

"È arrivato il momento di dire basta al buonismo del M5S e Pd, il cui governo non sta facendo altro che favorire l’arrivo indiscriminato di immigrati clandestini nel nostro Paese", ha concluso.

Il ghanese, per il momento, rimane dietro le sbarre del carcere, a disposizione dell'autorità giudiziaria.

La prossima udienza è stata programmata per il 25 ottobre.

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