Classiche ma con grandi suole per stare con i piedi per terra

«Quattro cose dicono alla gente com'è un uomo: la sua casa, la sua macchina, sua moglie e le sue scarpe» dice Gavin in arte DannyDe Vito nel celebre film «La guerra dei Roses». Le calzature, indice di personalità, di gusto e di attenzione verso se stessi, non mentono. Così il prossimo inverno, e lo hanno spiegato stilisti e brand, gli uomini sceglieranno suole imponenti per comunicare di essere saldi e radicati e soprattutto di essere aggiornati scegliendo modelli passe partout, da indossare con nonchalance da mattina a sera, sotto abiti casual chic e persino in situazioni più formali. Perché le nuove proposte si annunciano di stile classico ma mai banale, trait d'union fra montagna e città, fra pedule e le più disinvolte sneaker. «Scarpa classica con suole moderne» ha detto Miuccia Prada prima di presentare una serie di stivali e stivaletti con una suola che si arrampica sulla tomaia attraverso un innovativo processo tecnologico. Di forme solide e maschili parla anche Angelo Ruggeri, direttore creativo di Sergio Rossi, mettendo l'accento su dettagli artigianali, sulle cerature che danno profondità al colore, e sui fondi in cuoio tinti in botte. Una via per rinnovare le classiche modellerie all'inglese attraverso la tecnica dell'alta frequenza che dona tridimensionalità alle forme. Certo con le nuove scarpe non si passa inosservati. Da Santoni la proposta più eclatante è la sneaker in vitello lucido con tomaia e fondo in Eva a cassetta, tutto dello stesso colore. E che colore: giallo ambra, aragosta, verde e blu oceano. Ma c'è anche lo smoking mountain boot ossia il polacchino in vitello stampa moiré, colorato e lucidato a mano, con lacci in raso e colletto imbottito di velluto, inserti in cuoio cuciti a mano e fondo roccia. Insomma l'effetto montagna arriva in città ma con un'aria elegante. Calzante è l'esempio di Car Shoe e della sua nuova sneaker della linea «Montagna» realizzata in vitello sfoderato nelle varianti marrone, cuoio, rubino e nero. Riprende la classica forma della pedula con lacci bicolore e una piccola cucitura a vista sulla punta, mentre la suola è caratterizzata dal fondo gommato a doppio strato che la rende leggera e flessibile. La febbre della suola carrarmato con un grip a prova di ghiaccio contagia anche il marchio più established quando si parla di calzature di un certo tono: Church's. Il suo nuovo stivaletto allacciato si chiama «Enderby», è in vitello spazzolato con un fondo carrarmato. La tomaia cucita a mano, con la tecnica «norvegese» è arricchita da un elegante cinturino di pelle sopra l'allacciatura. Varianti nero, bruciato e cordovan. Tornando alle snaker, ci piace citare il nuovo modello Tudor di Alberto Guardiani Sport: morbido pellame in vitello martellato con dettaglio in punta in suede, due zip laterali trasversali che attraversano la tomaia, fondo in gomma.