Cronache

Don Giuseppe Puglisi è beato

Il parroco di Brancaccio ucciso da Cosa Nostra elevato agli onori degli altari

Don Giuseppe Puglisi è beato

Don Giuseppe Puglisi, il parroco di Brancaccio (Palermo) ucciso dalla mafia, è beato, come comunicato dal card. Salvatore De Giorgi, delegato da Papa Francesco. Alla celebrazione presieduta dal card. Romeo al Foro Italico di Palermo ha partecipato una folla di oltre 80 mila persone in preghiera.

La lettura dell’atto in latino con cui don Puglisi è stato proclamato beato è stata salutata da tre amen. Accanto al palco, una gigantografia del sacerdote assassinato da cosa nostra. Numerose le autorità presenti: dal presidente del Senato Piero Grasso ai
ministri dell’Interno, della Giustizia e della Funzione Pubblica, Angelino Alfano, Annamaria Cancellieri e Giampiero D’Alia. Davanti all’altare, poi, nutrita è la rappresentanza di magistrati ed esponenti delle forze dell’ordine. La spianata del Foro Italico è gremita di persone, richiamate anche dalla splendida giornata, e sulle bancarelle sono già in vendita le calamite con l’effige del neo beato.

Poco prima dell’inizio della celebrazione, il cardinale Romeo ha parlato ai fedeli: "Vorrei prestare la mia voce a padre Puglisi per dire grazie a voi di essere qui, a dimostrare la disponibilità ad aprire i vostri cuori alla testimonianza", ha detto, "I mafiosi, che spesso pure si dicono e si mostrano credenti, muovono meccanismi di sopraffazione ed ingiustizia, di rancore, di odio, di violenza, di morte. L’azione assassina dei mafiosi ne rivela la vera essenza.

Essi rifiutano il Dio della vita e dell’amore".

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