Cronache

Droga, viaggi e lusso: la doppia vita del killer-imprenditore di Deiana

Nello Palcido, arrestato per l'omicidio di Antonio Deiana, prima di essere un imprenditore di successo è stato un nome pesante della malavita del Nord

Droga, viaggi e lusso: la doppia vita del killer-imprenditore di Deiana

Un'attività di successo, barche, cene lussuose e voli continui tra Milano, Arabia Saudita ed Emirati. È questo il ritratto di Nello Placido che restituiscono i social. Ma la vita del 44enne investigatore privato ed esperto di sicurezza è fatta anche di tante ombre.

L'uomo è infatti stato da poco arrestato per l'omicidio di Antonio Deiana, il 36enne accoltellato a morte il 20 luglio 2012 e il cui corpo fu trovato lo scorso luglio, sotto il pavimento di una palazzina a Cinisello Balsamo.

L'omicidio

Deiana era stato ucciso nel 2012 nel seminterrato di Luca Sanfilippo, complice di Placido. Quel giorno la vittima aveva con sé uno zaino con 4 chili di cocaina. Ma nella cantina di Sanfilippo non c'è stata solo la consegna della droga: Placido, che riteneva Deiana colpevole del furto di un borsone con 20 mila euro avvenuto mesi prima, ha ucciso il 36enne tagliandogli la gola.

L'arresto

Luca Sanfilippo aveva confessato di aver ucciso Deiana a coltellate, dopo un litigio scoppiato per motivi di droga. Ma le sue dichiarazioni sono subito apparse poco convincenti. Così, dopo lunghe indagini, Nello Placido è stato arrestato venerdì per omicidio premeditato e soppressione di cadavere. Il killer, come riporta il Corriere, prima di essere un imprenditore di successo è stato un nome pesante della malavita del Nord.

A incastrare Nello Pacido, oltre alla confessione poco convincente del complice, anche una conversazione tra la ex moglie del 44enne e un’amica nella quale la donna aveva riferito di essere stata minacciata - "Ti faccio sparire come ho fatto sparire a quello" - e il movente del delitto.

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