Le "esche sessuali" su Facebook e come evitarle
4 Febbraio 2017 - 11:01Molte volte veniamo contattati e aggiunti agli amici da profili fake che potrebbero ricattarci in cambio di fotomontaggi: attenzione alle esche sessuali
Quante volte sul nostro profilo Facebook riceviamo ricieste di amicizia da parte di sconosciuti? Moltissime volte questi profili che ci aggiungono hanno delle immagini di belle ragazze o modelli impegnati in shooting fotografici.
E se questi affascinanti profili richiedono la nostra amicizia bisogna fare attenzione: potrebbero essere dei profili fake e delle esche sessuali. È infatti molto facile che giovani e avvenenti individui ti abbiano chiesto l’amicizia per popolare di “amici” il proprio profilo e arrivare piano piano a delle “vittime” a te collegate. Oppure cercano proprio te.
I profili sono spesso governat da "bot" (chatbot): si esprimono a monosillabi e non sanno rispondere a domande complesse quindi questo è già un primo indizio sul fatto che la persona con cui stiamo parlndo sia un fake. Vogliono solo inziare una chat notturna nella quale prima o poi ti chiederanno di spogliarti per rubarti le foto e chiederti del denaro per non divulgarle alla tua lista di amici, professori, compagni di classe e colleghi dell’ufficio.
Queste sono delle vere e proprie esche sessuali costruite ad arte da organizzazioni criminali, spesso basate in paesi africani o nei Balcani, che lucrano sull’ingenuità di chi vuole fare nuove amicizie, trovare l'anima gemella o fare sesso online.
Sarebbe sicuro non accettare su Facebook profili di persone che non si conoscono direttamente o indirettamente ma molti ci cascano e quindi l'attenzione deve ora essere doppia. Queste esche, anche quando non riescono a farti spogliare nella chat per usare le tue foto nude come ricatto, possono sempre operare dei fotomontaggi con te vestito, o vestita, e minacciare la loro divulgazione.
E se non paghi il riscatto richiesto, via money transfer o talvolta in Bitcoin, il passo successivo dei malvimenti è quello di pubblicare il tuo fotomontaggio nudo, magari intento in un atto sessuale, sotto i post dei tuoi amici. Se anche lì fai resistenza, creano un videomontaggio e lo pubblicano al volo su Youtube.
Per non inciampare nella trappola, se accettata l'amicizia o se il danno è stato già fatto, ecco tre consigli per non farsi fregare e capire ci si trova davanti un profilo fake:
1- Scrivi il nome del nuovo contatto e incollalo su un motore di ricerca: se la persona compare su siti di notizie, album collettivi e social diversi da FB, potrebbe essere una persona vera, con tanto di lavoro e indirizzo.
2- Fai uno screenshot del profilo del nuovo contatto, ritaglia il volto, salvalo come immagine e incollalo su Google, nella sezione immagini: Google ti proporrà una serie di volti e di link associati alla sua foto.
3- Non dare mai il proprio numero di telefono o l’indirizzo reale, ma se l’hai fatto, cambia i setting della privacy di FB e del telefonino (puoi anche bloccare chiamate e messaggi), vedrai che smetterà. Ma sopratutto non uscire mai dalla chat dove si è stati contattati. Le chat di FB rimangono in memoria e costituiscono una prova dell’accaduto. Ma se hai fatto sesso virtuale a quel punto cè poco da fare: pagare mai, denunciare sempre, cercare aiuto e consiglio dagli amici veri.
Fino all’ultima opzione: l’outing protetto per evitare che altri cadono vittima dello stesso tranello.