Cronache

"Ha mai sentito Mario Draghi?", la domanda della Gruber che innervosisce Conte

Colpi di tosse e costipazione non hanno nascosto il nervosismo di Giuseppe Conte quando Lilli Gruber gli ha domandato di Mario Draghi: prima il premier ha divagato e poi, a denti stretti, è stato costretto a rispondere

"Ha mai sentito Mario Draghi?", la domanda della Gruber che innervosisce Conte

Giuseppe Conte, visibilmente raffreddato e non in perfetta forma, ieri è stato ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo, il programma che la giornalista conduce su La7. Numerose le domande fatte dalla conduttrice al presidente del Consiglio, che su alcuni punti è sembrato in evidente difficoltà. Il premier ha spesso dovuto buttare l'occhio sul telefono posato sul tavolo e non ha avuto l'appeal dimostrato durante i tanti comizi a reti unificate che da marzo a oggi hanno scandito la parentesi del coronavirus degli italiani. Tra le tante domande poste da Lilli Gruber a Giuseppe Conte, però, ce n'è una che il presidente del Consiglio sembra non aver particolarmente gradito e riguarda anche Mario Draghi.

"Perché in una crisi così complessa, così difficile anche rispetto ai negoziati con l'Europa, le posso chiedere perché lei non ha mai chiamato Mario Draghi?", ha chiesto Lilli Gruber. Una domanda diretta, contestualizzata e motivata, alla quale Giuseppe Conte ha da prima cercato di rispondere con una battuta: "Mah, ci siamo visti anche recentemente ma non c'è mai stata necessità... Per chiedergli se vuole fare il presidente?". Il sorriso tirato di circostanza del presidente del Consiglio nel dare quella che sarebbe dovuta essere una risposta ironica ha mal celato il fastidio di fronte a questa domanda. Lilli Gruber non si è lasciata né ammaliare né, tanto meno, intimorire da quella reazione e ha rimesso il pallino al centro, continuando a colpire: "No no no, per chiedergli dei consigli pratici, visto che da economista ed ex presidente della Bce penso che dei consigli preziosi glieli potrebbe dare, visto che lei è un avvocato e un politico prestato...".

La conduttrice non ha mollato il colpo ma, anzi, ha continuato ad azzannare per avere la risposta chiara alla sua domanda senza divagazioni. Un atteggiamento che ha costretto Giuseppe Conte a una risposta: "Vede, io non l'ho fatto certo per spocchia o supponenza ma mi fido del mio ministro dell'Economia e dei ministri che lavorano al Mef". Il presidente del Consiglio ha gli occhi bassi quando risponde a Lilli Gruber, si morde il labbro, segno che tutto avrebbe voluto fare in quel momento tranne che rispondere alla domanda della conduttrice che, ottenuta la risposta che cercava, ha proseguito nella sua intervista.

Ma in tanti da casa, al di là del nervosismo, hanno ironizzato sull'evidente raffreddore che ha colpito il premier, che non indossava nemmeno la mascherina.

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