
Doveva essere espulso dall'Italia. E così, un uomo della Costa D'Avorio, ha deciso di darsi fuoco all'aeroporto di Fiumicino.
Il verbale di notifica di presentazione per il decreto di espulsione sarebbe stato rilasciato dalla Questura di Roma. Questa mattina, l’ivoriano doveva presentarsi agli uffici della polizia di frontiera per l’attuazione del provvedimento. L’uomo si è dato fuoco a ridosso del varco doganale di ingresso del personale aeroportuale nella sala transiti, dietro il gabbiotto di rappresentanza dell’Alitalia.
L'uomo ha riportato gravi ustioni anche se è stato subito soccorso
da un agente della Polaria che ha spento le fiamme e nell'intervento è rimasto a sua volta ferito a un braccio. Sia l’ivoriano sia un poliziotto che si trovava nelle vicinanze sono ricoverati all’ospedale Grassi di Ostia.