Cronache

Ischia, la scuola inagibile solo 11 mesi dopo i lavori antisismici

La scuola "Manzoni" di Paradisiello a Ischia dichiarata inagibile nonstante i lavori di adeguamento statico realizzati solo un anno fa

Ischia, la scuola inagibile solo 11 mesi dopo i lavori antisismici

Ad Amatrice successe la stessa cosa: la scuola ristrutturata da poco, i cartelli in bella vista che ne lodavano gli interventi antisismici e poi quei crolli che - alla prima scossa - l'hanno resa inagibile. Ad Ischia il ritornello è lo stesso.

Come scrive oggi il Corriere, infatti, il plesso scolastico Manzoni della località Paradisiello ha ricevuto lavori per un milione e mezzo di euro. L'obiettivo? Adeguamento antisismico e risparmio energetico. I lavori li hanno conclusi poco fa, appena il 26 settembre scorso, quando sindaci e convitati si radunarono per inaugurare la nuova scuola a prova di sisma. Peccato che con le scosse di due giorni fa, quando l'isola partenopea è stata colpita da un terremoto che ha distrutto alcune case e ucciso due persone. La scuola, infatti, risulta inagibile. Alla faccia dei lavori da oltre un milione di euro.

Secondo quanto riporta il Corriere, la struttura ha subito "pesanti lesioni sulle pareti esterne e il distacco di un paio di centimetri della base del muro di contenimento. Pezzi di cornicione e del frontone sono caduti proprio davanti all’ingresso e anche dentro il quadro è inquietante. L’arco interno del portone è crepato, pezzi di muro 'esploso' sono ovunque nel grande corridoio al piano terra, i calcinacci sono anche sui giochi didattici". Da qui il verdetto dei tecnici della regione: scuola inagibile a pochi giorni dal rientro in classe.

In realtà, come spesso accade, sulla carta i lavori (sebbene utilizzassero i fondi antisismici) sono stati realizzati per il "consolidamento statico", lo stesso messo a punto ad Amatrice. Consolidamento che però non mette al riparo dai crolli in caso di eventi sismico. Perché, ci si chiede, usare allora i fondi per i lavori antisismici? Ad effettuare i lavori è stata, spiega il quotidiano di Via Solferino, "dalla Operazione srl riconducibile all’imprenditore Donato Di Palo che, con un’altra sigla, Driade, ha ristrutturato anche l’Osservatorio e la sede del municipio nell’ex Hotel Napoleon. Anche questi due edifici sono impraticabili dopo il sisma".

Subito dopo la riapertura della scuola un anno fa, dopo quei lavori decantati da dirigente scolastica Marinella Allocca e sindaco Giovanbattista Castagna, già pioveva dal tetto e cadevano le controsiffittatue in cartongesso.

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