Cronache

Lecco, straniero sabota i binari: colto in flagrante

Non si tratta di un caso isolato: gli inquirenti sono al lavoro per comprendere se esistano legami tra il sabotaggio messo in atto dall'extracomunitario ed altri episodi emersi nei mesi scorsi

Lecco, straniero sabota i binari: colto in flagrante

È stato visto aggirarsi in modo sospetto lungo la massicciata della stazione ferroviaria di Lecco Maggianico, per questo motivo un ferroviere in servizio è potuto intervenire in tempo e scoprire cosa lo straniero aveva appena combinato.

Il senza fissa dimora, protagonista poi di un'inutile fuga, aveva infatti appena tentato di interferire sullo scambio ferroviario, spostando volontariamente la leva apposita. Un sabotaggio a tutti gli effetti, che avrebbe potuto comportare dei pericoli nello scalo secondario. Numerosi i convogli che vi transitano, dai treni regionali della linea Milano-Lecco-Sondrio-Tirano, fino ad arrivare al tratto suburbano S8 Milano- Lecco via Carnate ed al Lecco-Brescia.

Secondo quanto riferito dalla stampa locale, l'episodio risale a qualche giorno fa, ma la notizia è stata pubblicata solo più tardi per questioni di sicurezza e per consentire agli inquirenti di approfondire le più che dovute indagini.

Tornando nuovamente all'extracomunitario, come accennato in precedenza, la sua fuga ha avuto breve durata, dato che è stato intercettato da alcuni agenti della Polfer e successivamente riconosciuto dal ferroviere che lo aveva colto sul fatto poco prima.

Si tratta di un clandestino africano di 25 anni, identificato anche come responsabile di diversi furti commessi proprio nella stazione di Maggianico grazie alle immagini riprese da alcune videocamere di sorveglianza.

Le indagini sono state più lunghe del previsto perchèé non si tratta dei primi sabotaggi registrati lungo la tratta Lecco-Sondrio, pertanto gli investigatori avevano necessità di comprendere se dietro questi potesse esserci lo stesso straniero fermato nei giorni scorsi. Si fa riferimento, per precisione, a sassi e frammenti di mattoni incastrati negli scambi tra i binari nelle stazioni di Olcio, Lierna, Abbadia Lariana e Mandello del Lario.

Non sono, tuttavia, stati ancora diffusi dati e precisazioni in grado dichiarire in via definitiva se si tratti di soli sospetti o se ci sia invece qualcosa di concreto.

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