Cronache

M5S le ricompra casa, si candida con Fi. "Non vendo mie idee"

Martina Guarascio è la figlia del muratore che si diede fuoco di fronte a casa

M5S le ricompra casa, si candida con Fi. "Non vendo mie idee"

"Il M5s ha comprato la casa non le mie idee. Ora voglio condurre la mia battaglia contro il sistema delle aste giudiziarie. Per gli altri. Per mio padre". Perché sì, il gesto dei grillini, che hanno ricomprato la casa di Giovanni Guarascio è stato importante. Ma la figlia Martina le idee chiare le ha da sempre e poca voglia di cambiarle.

Era il maggio del 2013 quando il 60enne muratore di Vittoria, nel libero consorzio comunale di Ragusa, si cosparse di benzina di fronte a casa, dandosi fuoco quando da un ufficiale giudiziario gli arrivò la notifica dello sfratto. Un gesto disperato in cui perse la vita e dopo il quale si mobilitarono proprio i parlamentari grillini, insieme alla trasmissione Servizio Pubblico.

I politici del Movimento hanno messo trentamila euro delle loro indennità parlamentari sul piatto e insieme alle donazioni raccolte attraverso la televisione erano stati in grado di ricomprare dall'asta giudiziaria la casa tolta ai Guarascio per un debito da diecimila euro contratto con un banca.

Qualche settimana fa l'annuncio da parte della figlia di Guarascio, Martina, che ha annunciato che scenderà "in campo con Forza Italia". Parole che sui social le sono valse un diluvio di accuse. "Querelo tutti", risponde lei al Corriere della Sera, e mette in chiaro per chi ancora avesse dubbi: "La mia famiglia si è sempre considerata di destra".

Un bel gesto non compra le idee.

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