La mappa delle meduse: "In aumento nel Mediterraneo"
16 Giugno 2016 - 14:01Le meduse potrebbero rovinare la nostra estate. Quest'anno, secondo gli esperti, avremo un flusso maggiore nelle acque del Mediterraneo
Le meduse potrebbero rovinare la nostra estate. Quest'anno, secondo gli esperti, avremo un flusso maggiore nelle acque del Mediterraneo di questi animali con i tentacoli che tanto impauriscono i bagnanti. A rivelarlo è stato il risultato di una ricerca presentata durante l'ultimo convegno, tenuto a Barcellona nei giorni scorsi, sulla proliferazione delle meduse, con oltre 250 ricercatori ed esperti dei mutamenti climatici provenienti da 38 Paesi. Di fatto le coste più a rischio, per quanto riguarda l'Italia sono quelle del nord della Sardegna, della Sicilia nord-orientale, del sud della Calabria e del litorale laziale. In questi punti si sono registrati gli avvisatemnti maggiori.
Quella che sta per cominciare, per chi teme le meduse, sarà un'estate difficile. I ricercatori non hanno dubbi: "Sono circa dieci anni che osserviamo un aumento della popolazione di meduse - precisa lo zoologo ed ecobiologo Ferdinando Boero, il maggiore esperto italiano, famoso per aver dato il nome del musicista Frank Zappa a una specie medusa diventata la Phialella zappai - Oltre a una sovrappopolazione delle meduse tipiche del Mediterraneo, come la Pelagia noctiluca, la Rhizostoma pulmo, la Cotylorhiza tuberculata e la Carybdea marsupialis, sono sempre più frequenti gli avvistamenti anche sulle nostre coste della Rhopilema nomadica, una specie arrivata nelle nostre acque non è ancora chiaro da dove, probabilmente attraverso il Canale di Suez. Nel bacino orientale del Mediterraneo è stata un problema in Israele, dove un banco enorme ha bloccato qualche tempo fa una centrale di dissalazione delle acque, e ultimamente è stata avvistata anche in Sardegna". Per chi sceglierà di trascorrere invece le vacanze all'estero fate molta attenzione alle coste della Corsica, ma anche a quelle del sud della Francia.
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