Cronache

Meteo, weekend di fuoco In arrivo "tempesta bollente"

Da domenica arriverà sull’Italia una tempesta di caldo che durerà tutta la prossima settimana, con un picco venerdì prossimo. Afa e caldo provocati dall’espansione di "Ade"

Meteo, weekend di fuoco In arrivo "tempesta bollente"

Da domenica arriverà sull’Italia una tempesta di caldo che durerà più o meno tutta la prossima settimana, con un picco venerdì prossimo, 21 giugno. Afa e caldo provocati dall’espansione di "Ade", "un maestoso anticiclone africano con radici subtropicali", che porterà a far innalzare la colonnina di mercurio fino a oltre 38 gradi la prossima settimana: sono le indicazioni di Antonio Sanò de www.IlMeteo.it.

Già da domani il caldo inizierà ad aumentare pian piano e nei prossimi giorni "un po' ovunque si supereranno i 30-34 gradi, anche i 35 gradi a Bologna, Firenze, Napoli, Roma e nel resto del sud, con qualche grado in meno lungo le coste", spiega Sanò.

Per la prima volta domani e domenica scatta il livello di "pre-allerta", che indica il possibile imminente arrivo di ondate di calore a rischio salute, con 13 città a rischio domenica. Secondo il bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute, domani sono segnalate quattro città con bollino giallo, che indica il livello 1 di pre-allerta, ossia "condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di un’ondata di calore": si tratta di Bolzano, Brescia, Milano e Roma. Domenica lo stato di pre-allerta si allargherà a 13 città: Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescata, Reggio Calabria, Rieti, Roma. Nella Capitale si arriverà a una massima percepita di 32 gradi, così come a Milano, a Firenze, Napoli e Palermo 33 gradi.

Questi i consigli utili: consultare ogni giorno il Bollettino della propria città ed informarsi sui servizi di assistenza messi a disposizione nel proprio territorio; programmare i viaggi informandosi sulle previsioni del rischio ondate di calore nel luogo di destinazione del viaggio; pianificare le scorte di acqua, cibo e medicinali; identificare la stanza più fresca della casa dove trascorrere le ore più calde della giornata; informarsi sulla presenza, nel proprio quartiere, di locali pubblici climatizzati (es.

centro anziani) dove poter trascorrere alcune ore della giornata; infine, prestare attenzione a parenti o vicini di casa anziani che vivono soli e segnalare ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento.

Commenti